
L’operaio resta gravissimo. Quel pauroso volo nel vuoto ha scosso tutta la comunità
Sono stazionarie, pur nella loro assoluta gravità, le condizioni di P.E., operaio albanese di 29 anni precipitato sabato scorso da una tettoia che stava ristrutturando insieme ad alcuni colleghi. L’uomo è ricoverato in rianimazione nell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, con fratture multiple agli arti ed un grave trauma cranico causato da una caduta da un’altezza di 7-8 metri.
Regolarmente assunto da una ditta di Spello specializzata in manutenzione di tettoie, coperture, bonifiche di amianto (ecc.) stava lavorando in una piccola azienda metalmeccanica nella zona industriale umbertidese, in via Madonna del Moro.
Sulla vicenda le indagini della procura perugina: il pubblico ministero ha infatti aperto un fascicolo contro ignoti per lesioni, utile a ricostruire i fatti ed accertare le eventuali responsabilità.
L’ennesimo incidente sul lavoro nella zona ha destato grande sconcerto, essendosi verificato a distanza du una manciata di giorni da un altro grave infortunio accaduto nel montonese, dove un giovane eugubino di 21 anni era precipitato dal tetto di un capannone in costruzione. Sulla vicenda è intervenuto il Segretario della Cigl umbra Simone Campanelli, che annunciando prossima mobilitazione dichiara: "Occorre comprendere che la sicurezza sul lavoro è si un costo per le imprese, ma a fronte di tale costo ci sono le vite e la salute delle persone che lavorano che vanno salvaguardate. Allora è il momento di scegliere se continuare a mettere al centro il profitto, oppure l’essere umano. La tragedia di Firenze, nella quale è rimasto ucciso un lavoratore di Bastia Umbra ed il grave incidente di Umbertide, con un altro lavoratore che sta lottando per la vita, sono l’ennesima dimostrazione della necessità di un cambiamento radicale di prospettiva nel nostro sistema economico. Per questo, insieme alla Uil, mercoledì 21 febbraio abbiamo proclamato uno sciopero di edili e metalmeccanici e stiamo valutando a livello territoriale come articolarlo". Da ricordare che L’incidente di sabato segna è il quarto per caduta dall’alto avvenuto in una dozzina di giorni nella provincia di Perugia. A quelli di Umbertide e Montone si sommano infatti gli altri di Santa Maria degli Angeli e di Campello sul Clitunno, quest’ultimo accaduto solo quattro giorni fa.
Pa.Ip.