
"Questo protocollo rappresenta un nuovo servizio e uno strumento operativo concreto, frutto di un lavoro di mesi e...
"Questo protocollo rappresenta un nuovo servizio e uno strumento operativo concreto, frutto di un lavoro di mesi e di una grande sinergia tra le parti. Abbiamo voluto costruire un percorso dedicato alle donne vittime di violenza che elimini le barriere fisiche, culturali e psicologiche che spesso ostacolano le donne nell’accesso agli uffici pubblici. La possibilità di fissare colloqui riservati, anche presso il Centro Antiviolenza o gli spazi dell’assessorato, è fondamentale per garantire risposte rapide, tutelanti e mirate, in un momento delicato del percorso di uscita dalla violenza". Così l’assessora al sociale Costanza Spera in occasione della firma del protocollo d’intesa siglato con INPS e con l’associazione Libera…Mente Donna, guidata dalla presidente Maurita Lombardi, che gestisce il sistema integrato di contrasto alla violenza di genere nella Zona sociale 2 dell’Umbria. "Questo accordo – ha aggiunto il direttore dell’INPS Perugia Stefano Lo Re – è una carezza, un gesto di attenzione verso donne che spesso non riescono a rivolgersi a noi per timore o vergogna. Il protocollo nasce da una sinergia reale, non scontata, che ha messo al centro le esigenze delle persone più vulnerabili. Le donne che si rivolgeranno ai Centri Antiviolenza potranno accedere con un canale privilegiato ai servizi INPS, accompagnate da personale formato e in contesti tutelanti".
A chiudere l’incontro la sindaca di Perugia Vittoria Ferdinandi, che ha voluto rimarcare l’importanza del lavoro di squadra: "Questo protocollo è un grande atto sostanziale di cura. Ha valore perché mette insieme attenzione, operatività e dignità per le donne. Nessuna donna dovrebbe mai scegliere tra la libertà e la sopravvivenza".
Silvia Angelici