REDAZIONE UMBRIA

Liceo Mariotti, palestra e aula magna addio

Il Classico ha bisogno di quattro aule. La preside: "Ho dovuto ricavarle da altri spazi". Overbooking per il corso di potenziamento di inglese .

Tra i 25 interventi di edilizia leggera che interessano le scuole perugine ci sono anche quelli che riguardano il Classico Mariotti. Al liceo di Piazza San Paolo, in pieno centro storico, si lavora per guadagnare quattro aule in più. Come? Dicendo addio, almeno per quest’anno, alla palestra e all’aula magna. Metri quadrati che saranno suddivisi con delle pareti di carton gesso per fare spazio agli studenti in esubero in modo da rispettare il famigerato distanziamento sociale. La preside Giuseppina Boccuto ha fatto i salti mortali per risolvere il problema in maniera più soft, ma alla fine ha dovuto rinunciare ai due contenitori. "Dopo aver esperito tutti i tentativi possibili per trovare altre soluzioni, a fronte di spazi disponibili per una capienza massima di 20 studenti – racconta la dirigente – alla fine abbiamo deciso di procedere con i lavori. Tra le scelte più sofferte ma inevitabili c’è stata quella della divisione dell’aula magna e della palestra, garantendo comunque lo svolgimento dell’attività di scienze motorie alla vicina Pellini, per la quale siamo in trattativa con il Comune". Intanto anche al Classico, frequentato da 900 ragazzi, arriveranno i nuovi banchi monoposto; in molte aule si è fatta piazza pulita della cattedra e degli armadietti per recuperare metri preziosi. Il Covid crea problemi anche al corso di potenziamento di inglese. "Le domande – dice la preside – sarebbero state tutte accolte se, in caso di richieste superiori alla capienza di due classi, l’Usr avesse concesso un ulteriore docente: le richieste sono state 91, il Liceo ha chiesto il posto di potenziamento, che però non è arrivato... ".

Silvia Angelici