
Le meraviglie di Narni Città Teatro Un lungo week-end di star e cultura
Sul filo rosso delle “Possibilità Nascoste“ si apre oggi la quarta edizione di “Narni Città Teatro“ e per tre giorni i grandi protagonisti dello spettacolo nazionale si danno appuntamento in Umbria. Il festival, con direzione artistica di Francesco Montanari e Davide Sacco con Ilaria Ceci, propone un cartellone sempre più ricco e multidisciplinare, che invade d’arte il centro storico di Narni, con appuntamenti irripetibili, spesso site specific, di teatro, danza, circo, musica, letteratura e arte.
Ad aprire la manifestazione è proprio il direttore artistico Francesco Montanari, che oggi alle 18 all’Auditorium Bartolotti affronta la storia del ciclismo nella radiocronaca notturna de “L’angelo e l’automa” di Claudio Di Palma, diretto da Sacco. Si prosegue senza soluzione di continuità e della ricchezza creativa. E così, tra i tanti, alle 18 in Piazza dei Priori c’è “Via dei Matti” (con replica domani e domenica, alle 18 e alle 19.30), poi alle 19 al chiostro Chiostro San Francesco “Hermannus Contractus” e alle 19.30 nel nuovissimo Teatrino Viaggiante Nicola Lagioia in “Presto saprò chi sono“, appassionato elogio della letteratura, da Omero ai giorni nostri. Alle 21 a Piazza dei Priori c’è “Fata, fuoco.aria.terra.acqua – la danza degli elementi“ di Resextensa e alle 22 (replica alle 23.30) al Chiostro di Sant’Agostino, “Concerto”, danza-canzone di Igor Urzelai e Moreno Solinas. Alle 22.30 Carrobestiamo in concerto.
Tra gli eventi dei prossimi giorni, per domani sono attesi Mika Myllyaho, direttore del Teatro Nazionale di Helsinki, nella mise en lecture del suo “L’officina”, tradotto per la prima volta in italiano, Nadia Baldi con “La morte della bellezza” di Patroni Griffi e alle 23 alla Rocca Albornoz “Il primo uomo”, performance osservando il cielo con Luca Ward, in collaborazione con Gruppo Astrofili Monte Subasio. L’ultima giornata, domenica, si apre con l’evento: tra le rovine dell’Ala Diruta ci sarà Daniel Pennac all’alba, un progetto in prima mondiale insieme a Pako Ioffredo nella mise en espace di Clara Bauer. E alle 1 al Teatro Manini, grande attesa per Lino Guanciale con “Napoleone” di Davide Sacco. E sempre Guanciale, attore molto amato dal pubblico, sarà poi in dialogo con Claudio Longhi, un incontro seguito poi da quello con Emis Killa accolto da Montanari. E nel segno della musica, al Teatrino Viaggiante ci sarà il concerto di piano solo di Sergio Cammariere.
Sofia Coletti