
L’edizione dall’11 al 20 luglio è la prima con il nuovo presidente della Fondazione Umbria Jazz, Stefano Mazzoni e il...
L’edizione dall’11 al 20 luglio è la prima con il nuovo presidente della Fondazione Umbria Jazz, Stefano Mazzoni e il nuovo Cda composto da Fausto Palombelli (vice presidente), Donatella Miliani, Luca Gatti, Daniele Moretti. "È anche la prima edizione che fa capo al rinnovato governo regionale, con la presidenza di Stefania Proietti", ricorda Mazzoni per sottolineare che viene "confermata e rinnovata la stretta sinergia tra fondazione e istituzioni del territorio, per un progetto di crescita che dura da più di 50 anni con benefiche ricadute sulla vita culturale e sull’economia dell’Umbria".
"UJ è un luogo di incontro tra generazioni, un evento che porta l’Umbria nel mondo e il mondo in Umbria, sul quale continueremo a investire" dice il vicepresidente della Regione Tommaso Bori che con orgoglio ricorda "lo stanziamento straordinario di 350mila euro che si sono aggiunti ai 400mila già a bilancio. Con il percorso di revisione del Testo Unico, il nostro obiettivo è raddoppiare le risorse per la cultura".
Entusiasmo anche della sindaca Vittoria Ferdinandi: "Poche cose hanno la capacità di scatenare il senso di orgoglio e appartenenza come Umbria Jazz: è l’anima della nostra città e racconta l’identità più autentica, la contaminazione, il senso di comunità, l’apertura al mondo" E rilancia: " Vorremmo che lo spirito di UJ potesse attraversare la città tutto l’anno, lavoriamo perché l’impronta del festival non sia temporanea, ma duratura, diffusa e identitaria". Presente anche Fabrizio Stazi, Fondazione Perugia. Radio Montecarlo sarà la ufficiale con 120 ore di diretta.