REDAZIONE UMBRIA

La visita del procuratore ’antimafia’. Gratteri coi ragazzi della Comunità

Nell’Auditorium di Molino Silla anche l’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, Luigi Ferraris

La visita del procuratore ’antimafia’. Gratteri coi ragazzi della Comunità

Visita alla Comunità Incontro di Amelia del procuratore di Napoli, Nicola Gratteri, simbolo dell’antimafia, e dell’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, Luigi Ferraris. "Si è svolto nell’auditorium di Molino Silla - si legge in un post della struttura di recupero fondata da don Pierino Gelmini – un interessante incontro sulle dipendenze al quale hanno preso parte il procuratore della Repubblica di Napoli, Nicola Gratteri, e l’ ad di Ferrovie dello Stato, Luigi Ferraris. Presente anche il prefetto di Terni, Giovanni Bruno. Il dibattito, organizzato dalla Comunità Incontro Onlus, è stato coordinato dall’equipe multidisciplinare nella scelta dei temi ed ha visto la partecipazione attiva dei ragazzi e delle ragazze impegnati nel percorso di recupero".

"Sono sempre più numerose - continua la Comunità Incontro – le grandi aziende che si avvicinano ai temi delle dipendenze, in particolare quelle che quotidianamente si confrontano con il pubblico, come nel caso del trasporto ferroviario, scegliendo di incontrare realtà terapeutiche come la nostra per un approfondimento. Questa mattina (ieri ndr) molto toccanti sono stati i momenti dedicati alle testimonianze dirette dei nostri ragazzi, i quali con le loro storie di vita hanno emozionato tutti i presenti. Incontri e dibattiti aperti sui temi della legalità, delle dipendenze, sui modelli e i protocolli di cura e riabilitazione , come quello svoltosi a Molino Silla, non rappresentano soltanto un passo in avanti nell’ambito di un confronto con istituzioni e società ma possono essere anche forieri di futuri percorsi d’inserimento professionale per i nostri ragazzi".

"Il dottor Gratteri viene costantemente nella nostra sede di Molino Silla – spiega Giampaolo Nicolasi, capostruttura della Comunità – in quanto con lui si è instaurato un dialogo su un fenomeno, quello delle dipendenze, che è in continua evoluzione e che anche nel nostro territorio si manifesta, purtroppo, in maniera importante. La Comunità rappresenta un punto di osservazione e il confronto con le istituzioni e gli enti che operano nel sociale è continuo per definire un percorso di sensibilizzazione e legalità". Terni, come certificato dall’annuale indagine del Sole 24 Ore sulla “Qualità della vita“, è tra le peggiori realtà italiane, occupando il 104esimo posto nei bassifondi della classifica, per reati legati agli stupefacenti, con 86 denunce ogni 100mila abitanti: quasi il doppio della media nazionale.

Ste.Cin.