Un'operatrice del 118
Gualdo Cattaneo (Perugia), 22 agosto 2022 - Era nascosta in un fucile giocattolo la piccola vipera che, nei giorni scorsi, ha morso il bambino di Gualdo Cattaneo, soccorso subito al San Giovanni Battista di Foligno per la somministrazione della prima dose antivipera e poi portato al Meyer di Firenze.
Cosa fare in caso di morso di vipera
I sanitari toscani, in contatto con i pediatri del “San Giovanni Battista“ di Foligno, riferiscono che la situazione è sotto controllo. Il piccolo, di 4 anni, "è vigile e reattivo con parametri buoni. Sta finendo il periodo di osservazione dopo aver ricevuto la seconda dose di siero antivipera a Firenze".
Da quello che si apprende, dalla terapia intensiva, nelle prossime tornerà in pediatria per poi riprendere gradualmente la sua vita.
Il ricovero a Foligno è avvenuto giovedì scorso. Il morso dell’animale era sull’indice del ragazzino, proprio quello che è stato usato per ‘premere il grilletto’ del fucile giocattolo.
A Foligno è stato preso in carico dai sanitari dell’Unità Operativa di Pediatria diretti dalla dottoressa Beatrice Messini, in costante contatto con il Centro Antiveleni di Pavia.
Per lui i primi esami ematochimici e un doppler, poi il trattamento con il siero antiofidico (o antivipera).
La mattina successiva di venerdì, a causa dell’estensione dell’edema all’arto superiore interessato (fino al sotto ascellare) dal morso della vipera, seppur in buone condizioni cliniche generali e con i parametri vitali nella norma, è stato trasferito con una ambulanza, accompagnato da un pediatra e da un rianimatore del "San Giovanni Battista", al polo specialistico dell’ospedale Meyer di Firenze per la somministrazione di una seconda dose di siero. Ieri le buone notizie sul suo miglioramento.