La stanza delle meraviglie: "Così educhiamo i piccoli"

Nella scuola dell’infanzia di Pila arriva uno spazio innovativo con luci al led cuscini ad acqua, fili a cascata: aiuta gli alunni nell’approccio sensoriale.

La stanza delle meraviglie: "Così educhiamo i piccoli"

La stanza delle meraviglie: "Così educhiamo i piccoli"

Un letto ad acqua termoriscaldato che cambia colore, una bubble-tube luminosa, fili led a cascata, una piscina con palline di plastica trasparente, un proiettore mobile per la visione di filmati sulla parete ma anche sul soffitto, diffusori di essenze, cuscini ergonomici e un impianto audio: non siamo in un parco giochi. Ma nella stanza sensoriale, che a breve sarà inaugurata all’interno della scuola dell’infanzia di Pila, che fa parte del comprensivo Perugia 5, governato dal dirigente Fabio Gallina.

Sembra di entrare in un ambiente magico. Preside, ci spiega di che cosa si tratta?

"Il termine giusto per definire questo spazio è “la stanza Snoezelen“. Di fatto un eccellente esempio di tecnologia al servizio della multisensorialità. Attraverso di essa è possibile accedere a più canali di stimolazione ed attivare un’importante interazione con l’ambiente grazie alle proprie percezioni. Questo innovativo approccio mira a stimolare la conoscenza di sè e la scoperta dell’altro diverso da sè".

Quali i benefici che ne ricavano i piccoli alunni?

"Noezelen, neologismo formato dalla sintesi delle parole olandesi “snuffelen” (trovare, esplorare) e “doezelen” (sonnecchiare, pisolare), è un’attività che si svolge in una stanza attrezzata con una particolare illuminazione, atmosfera e musica, in un ambiente organizzato, fornito di stimoli multisensoriali, controllabili e modulabili, che ha come finalità il benessere della persona".

Questo spazio può essere usato anche come luogo “terapeutico“?

"La stanza è un ambiente protetto, silenzioso e controllato in grado di potenziare la concentrazione, la comunicazione e l’interazione sociale, ma anche di favorire il rilassamento e di affrontare fragilità o criticità".

Con quali risorse avete potuto realizzare questa stanza delle meraviglie?

"Il progetto è stato realizzato grazie al PON “Ambienti didattici Innovativi per la scuola dell’infanzia” Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020 – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) – REACT EU, al contributo delle aziende e delle famiglie del nostro territorio".

Giovedì l’inaugurazione. I bambini rimarranno di certo incantati... Ma forse anche i genitori!

Silvia Angelici