
La maledizione della Pian d’Assino. Schianto tra auto e tir, muore donna
Un’altra vittima sulla Pian d’Assino, la strada maledetta teatro di decine di incidenti. Ieri mattina, nell’impatto frontale tra una Renault e un Tir, è morta la donna che era alla guida dell’auto: si chiamava Anna Casoli, 77 anni, di Gubbio. Il sinistro è avvenuto nel tratto di strada compreso tra Branca e Torre Calzolari, ed ha coinvolto un’automobile – una Renault nera – e un mezzo pesante: stando alle prime, sommarie ricostruzioni, i due veicoli si sono scontrati frontalmente, con l’autovettura che procedeva in direzione Perugia e l’altro mezzo che invece arrivava dalla direzione opposta. Alla guida dell’auto era appunto Anna Casoli, classe 1947 (77 anni), trasportata all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia in codice rosso in seguito alle gravi ferite riportate, mentre il conducente del mezzo pesante è uscito illeso dallo scontro. Ma per lei, purtroppo, non c’è stato nulla da fare: è morta alcune ore dopo lo schianto.
Sul posto sono arrivati i Vigili del Fuoco di Gubbio, la Polizia Locale, l’autoambulanza del 118 e l’elisoccorso Nibbio. Il traffico è stato interrotto in entrambi i sensi di marcia e deviato sulla viabilità interna, con il personale Anas che è intervenuto sul posto per ripristinare la transitabilità nel minor tempo possibile: l’arteria è stata riaperta al normale traffico intorno alle ore 13. L’episodio punta nuovamente l’attenzione sul tema della sicurezza stradale, in particolare sulla Ss 219, purtroppo spesso protagonista di incidenti che si rivelano gravi o addirittura mortali come purtroppo è avvenuto in questo caso. Inoltre, su quel tratto di strada l’amministrazione comunale aveva chiesto un aumento del limite di velocità da 70 a 90 km/h, ricevendo risposte negative; sullo stesso tratto (tra Branca e Padule) si attende anche l’attivazione di alcuni autovelox, in programma ormai da diversi mesi.