La divisa, vocazione di famiglia Padre e due figli poliziotti Gaetano: "Un grande orgoglio"

Tutti e tre in servizio attualmente al Commissariato di Città di Castello: l’ispettore Conte, 59 anni e gli agenti Francesco, di 33, e Davide, di 29.

La divisa, vocazione di famiglia  Padre e due figli poliziotti  Gaetano: "Un grande orgoglio"

La divisa, vocazione di famiglia Padre e due figli poliziotti Gaetano: "Un grande orgoglio"

Di padre in figlio: la divisa in casa Conte è una storia di famiglia. Il primo a diventare poliziotto è stato il padre Gaetano oggi ispettore della Scientifica, poi lo ha seguito il figlio Francesco, agente scelto, e di recente anche l’altro figlio Davide. Al Commissariato di Polizia di Città di Castello attualmente sono in servizio tutti e tre: l’ispettore Gaetano Conte, 59 anni e gli agenti Francesco 33 anni e Davide di 29 anni, i suoi figli. Tre poliziotti in famiglia per una storia di vita che si intreccia ogni giorno nel corridoio di casa o negli uffici di via Morandi: "E’ un orgoglio per un genitore vedere che i figli continuano la tua strada. Adesso li posso vivere anche come colleghi di lavoro". Gaetano si è arruolato in Polizia nel 1982 e dal 1997 è a Città di Castello (dove vive insieme alla famiglia): "Il nostro è un lavoro bellissimo – continua l’ispettore – io l’ho sempre sognato". Anche i suoi figli già da piccoli pensavano di diventare poliziotti e quando vedevano il padre mettersi la divisa volevano sempre indossare il suo cappello. Poi quei bambini sono diventati adulti e nel dicembre del 2013 l’agente scelto Francesco Conte entra ufficialmente in polizia. Dopo aver svolto servizio in altre zone è arrivato in Altotevere nella stessa sede del babbo: "Inizialmente era un po’ strano perchè non ero abituato ad incontrare mio padre al lavoro, ma per me è sempre stato motivo di orgoglio e serenità". L’aver respirato aria di divisa in casa ha influito anche nella scelta di Davide, 29 anni e un’esperienza alla Sottostazione di Forlì, in polizia autostradale prima di arrivare in Umbria: "Pure io ho sempre pensato di voler diventare poliziotto. L’aspetto più bello? E’ che possiamo stare in mezzo alla gente, aiutare le persone… per ora non c’è niente del mio lavoro che non mi piaccia". Ispettore Conte, a fronte dei suoi 40 anni di servizio, quale consiglio dà ai suoi figli: "Essere sempre altruisti e pensare che il nostro non è un lavoro semplice ma una missione al servizio del prossimo".

Cristina Crisci