REDAZIONE UMBRIA

La Diocesi di Foligno apre le porte del San Carlo ai politici

La Diocesi di Foligno ha deciso di accogliere richieste di utilizzo degli spazi dell'Istituto San Carlo per incontri di natura politica, in linea con la Lettera pastorale del Vescovo. L'auspicio è che il dibattito sia animato da valori di vera umanità e fraternità.

La Diocesi apre le porte del San Carlo ai politici

Il “San Carlo“ apre le porte alla politica. Vista la scadenza elettorale di primavera, si moltiplicano le richieste di ospitalità per gli spazi dell’Istituto San Carlo, che la Curia vescovile folignate ha deciso di accogliere. "L’Istituto San Carlo – fa sapere infatti la Diocesi - in linea con la sua storia e vocazione, sulla base degli orientamenti offerti dalla recente Lettera pastorale “Carità politica – Per una chiesa radicata nel territorio e nella storia“, del vescovo monsignor Domenico Sorrentino, accoglierà quanti chiedono l’utilizzo degli spazi dell’Istituto per pubblici incontri anche di natura politica, secondo il regolamento vigente e le effettive possibilità, senza che questo significhi adesione a partiti, liste e candidati". "Lo stesso indirizzo - continua la Diocesi – vale per eventuali altri luoghi di ospitalità facenti capo, in qualsiasi modo, alla Diocesi. L’auspicio è che il dibattito politico, svolto con correttezza e stile democratico, animato da valori di vera umanità e fraternità, favorisca la partecipazione e le scelte più oculate, in vista del bene comune".

La precisazione della Diocesi sarebbe in relazione alla prima iniziativa accolta, già prevista per domenica prossima: "L’Italia vincente- Un anno di risultati", organizzata dai gruppi di Fratelli d’Italia di Camera e Senato per illustrare i risultati di un anno di Governo Meloni. Ci sarà tutto lo stato maggiore del centrodestra, a partire dalla presidente della Regione, Donatella Tesei, il sindaco Stefano Zuccarini, il presidente del Consiglio regionale Marco Squarta e il coordinatore regionale di Fdi, Emanuele Prisco.