La Cisl apre lo “Sportello sociale“: "Risposta alla crisi del territorio"

Anziani, giovani e migranti, né lavoratori e né pensionati, chiedono lumi su bonus, bandi e sostegni economici

A gennaio sarà aperto nella sede ternana della Cisl lo “Sportello sociale“. Un’iniziativa che va oltre l’attività tradizionale del sindacato ma che descrive al meglio, purtroppo, le emergenze sociali, appunto, del territorio. L’apertura è stata annunciata dal segretario Riccardo Marcelli durante l’assemblea dell’area ternano-orvietana. "L’obiettivo dello Sportello – spiega Marcelli – è soddisfare le richieste di tanta gente che, in un contesto di generale difficotà economica e sociale, esulano dall’attività specifica del sindacato. Non sono lavoratori, né pensionati, ma si rivolgono a noi per le più variegate richieste: l’accesso ai bonus sociali nazionali e regionali; i bandi per le case popolari e per sovvenzioni di qualsiasi tipo a chi è in difficoltà. Chi sono? Anziani, giovani e migranti". "Purtroppo dobbiamo constatare – continua il segretario Cisl – che le cose vanno male da un puntio di vista ecionomico sociale, che ci sono tante richieste di aiuto e che dobbiamo in qualche modo intercettarle. Sembra incredibile, ma ci sono diverse persone che non hanno Internet oppure la possibilità di connessione: lo Sportello darà anche a loro un’opportunità. Stiamo formando operatori in grado di gestire le richieste che arriveranno allo Sportello". L’assemblea ha osservato un minuto di silenzio in memoria di Ilio Carlini, responsabile Fnp Cisl a Narni e prima dirigente nella Femca Cisl Umbria. Il punto della situazione del territorio, secondo lo stesso segretario Riccardo Marcelli: "Finalmente nei prossimi giorni Arvedi presenterà il piano industriale e, data l’importanza e il momento storico che stiamo attraversando, abbiamo partecipato ad incontri a vari livelli. Il prossimo anno ricorreranno i 140 anni di vita delle Acciaierie di Terni e speriamo di celebrarli degnamente con la sottoscrizione dell’accordo". Sempre nei prossimi giorni sarà ricordato Celestino Tasso, dirigente Cisl proveniente dalla categoria prima della Fim Cisl e poi Fnp Cisl, che alla fine dell’anno scorso è venuto a mancare. "La sua attenzione è sempre stata rivolta agli ultimi - sottolinea il sindacato - e per questo stiamo lavorando ad un’iniziativa in sua memoria che si terrà il 22 dicembre".

Stefano Cinaglia