La Cattedrale torna parrocchia. Don Marco Briziarelli guiderà la comunità dei fedeli in Duomo

La nomina nel giorno del compleanno del giovane sacerdote, che è anche direttore della Caritas diocesana. "Nonostante questo impegno continuerò ad aiutare i poveri" .

La Cattedrale torna parrocchia. Don Marco Briziarelli guiderà la comunità dei fedeli in Duomo

La Cattedrale torna parrocchia. Don Marco Briziarelli guiderà la comunità dei fedeli in Duomo

Il Duomo dopo 40 anni torna a svolgere le attività pastorali parrocchiali demandate dal 1980 alla chiesa della Misericordia di piazza Piccinino, divenuta “la parrocchia del centro” man mano che venivano unificate ad essa altre realtà per carenza di sacerdoti, per la chiusura di comunità religiose e per la diminuzione di abitanti residenti. A guidare la Cattedrale di san Lorenzo un giovane sacerdote perugino molto amato dai fedeli per via della sua empatia, i suoi modi schietti e semplici e per la grande passione che mette nel servire la Chiesa, quando la si intende al servizio degli ultimi: si tratta di don Marco Briziarelli, classe 1980, attuale direttore della Caritas diocesana.

La notizia ufficiale dell’incarico arriva proprio nel giorno del suo compleanno (che è stato ieri, ndr), come avvenne il giorno del suo compleanno di sette anni fa la nomina al vertice della Caritas. La decisione è stata assunta dall’arcivescovo Ivan Maffeis dopo aver consultato i sacerdoti di Perugia città e attuando la "riforma pastorale" per una maggiore evangelizzazione e missione di prossimità indicata dall’Assemblea diocesana dello scorso maggio. Don Marco è abituato a stare accanto ai poveri giorno e notte ma il fatto che dovrà occuparsi della parrocchia più “importante“ di Perugia non lo distoglierà dal suo impegno nei Villaggi della Carità.

"Un progetto pastorale – commenta don Briziarelli – che andrà a coesistere con l’incarico di direttore Caritas. Saranno mesi impegnativi, ma con l’aiuto e la preghiera di tutti affidandoci a Dio Padre, sotto la protezione della Madonna delle Grazie non c’è da temere. L’atteggiamento sinodale che lo Spirito Santo sta suscitando nella Chiesa ci permetterà di camminare insieme e fare comunità partendo dalle povertà umane, spirituali e materiali delle quali siamo tutti rivestiti, ma che sono la via preferenziale dell’incontro con il Risorto e del rinnovamento della Chiesa in ogni tempo". L’ingresso di don Marco in Duomo oggi alle 11 quando l’arcivescovo Maffeis lo presenterà ai fedeli come il nuovo parroco della Cattedrale.

Silvia Angelici