Isola Polvese, è polemica "Il degrado? Si tratta solo di strumentalizzazioni"

La Provincia di Perugia risponde alla denuncia dei consiglieri Mancini e Dominici. "Abbiamo sempre fatto e continueremo a fare la nostra parte".

Isola Polvese, è polemica  "Il degrado? Si tratta solo  di strumentalizzazioni"
Isola Polvese, è polemica "Il degrado? Si tratta solo di strumentalizzazioni"

"Isola Polvese nel degrado? Si tratta solo di una strumentalizzazione politica". Così la Provincia di Perugia risponde alla denuncia di degrado avanzata dal consigliere regionale Valerio Mancini e dal consigliere provinciale Giovanni Dominici dopo un sopralluogo sull’isola. "Sono polemiche speciose e frutto di un attacco pretestuoso. La Provincia ha sempre fatto e continuerà a fare la sua parte nel controllo del rispetto dei bandi per la gestione delle strutture", spiegano in una nota la presidente della Provincia di Perugia Stefania Proietti e la consigliera delegata al patrimonio Letizia Michelini. "I due consiglieri dovrebbero sapere – scrivono la presidente e la consigliera – che la Provincia ha assegnato tramite gara pubblica la concessione anche dell’ostello e il nuovo gestore si sta attrezzando per la riapertura dopo il passaggio di consegne. La struttura, che è stata assegnata al gestore il 29 maggio scorso, pertanto a ridosso dell’inizio della stagione estiva, è stata utilizzata da vari utenti per diverse iniziative, ed è stato chiesto al gestore un resoconto nel merito, unitamente alla specifica dello stato delle autorizzazioni commerciali. A proposito del taglio dell’erba, il gestore procede a cadenze differenziate a seconda che si tratti di pertinenze di immobili o di aree diverse: non è di competenza della Provincia tutto quanto riguarda le aree demaniali, comprese le zone di scesa delle barche. Per quanto riguarda i residui di potature, tenuto conto che non è possibile accendere fuochi nell’Isola, gli stessi, come negli anni passati, vengono lasciati ad essiccare nei terreni per poi essere trinciati. Il gestore provvederà alla trinciatura e alla preparazione della raccolta delle olive che inizierà ad ottobre. L’Ente comunque effettua ed effettuerà tutti i controlli per appurare se il gestore adotterà tutte le misure per eliminare eventuali aree di incuria del territorio".