Insegnante picchiata: 40 giorni di prognosi, paese sotto choc. Caccia all'aggressore

Accade a Guardea, in provincia di Terni. Dimessa dall'ospedale, la vittima dell'aggressione è anche assessore. Indagini serrate dei carabinieri

Carabinieri in una foto di repertorio (Pianetafoto)

Carabinieri in una foto di repertorio (Pianetafoto)

Guardea (Terni), 12 gennaio 2022 - Caccia all'aggressore della 47enne picchiata brutalmente, domenica 9 gennaio intorno alle 10, mentre camminava lungo la strada che conduce a Tenaglie, nel comune di Montecchio. Un percorso molto frequentato da camminatori e podisti, soprattutto di domenica.

La vittima, inizialmente ricoverata in ospedale e già dimessa, è assessore della Giunta comunale, insegnante e vicepreside. Lo conferma il sindaco di Guardea,  Giampiero Lattanzi: “Ora è tornata a casa e sta complessivamente bene. Ci ho parlato e mi ha raccontato quei terribili momenti.

Ha incontrato casualmente l'aggressore, che non solo l'ha presa a pugni ma l'ha spinta in un dirupo e le ha stretto le mani sul collo. Per fortuna sarebbe transitata un'auto che lo ha fatto desistere. Quindi lei ha recuperato la sede stradale e chiesto aiuto. Ha una prognosi di guarigione di quaranta giorni ma, come detto, sta abbastanza bene”.

Movente? I carabinieri confermano che le indagini procedono a 360 gradi. L'ipotesi è che l'aggressione sia scattata nell'ambito delle mansioni professionali della vittima, forse con un genitore. “Le indagini non sono compito mio – continua il sindaco _. Certo è che quella del contesto scolastico e' un'ipotesi plausibile. Posso dire come sindaco che è un fatto gravissimo, estraneo alla nostra comunità. La strada in cui si è consumata la brutale e vile aggressione è molto frequentata e ovviamente l'episodio ha destato grande preoccupazione nella popolazione”.

Ste.Cin.