Luigi Papa e Nico Mastrini, i camionisti morti nell'incidente in A1

I due viaggiavano su un’autocisterna che trasportava grano: decedutti sul colpo. C’anche una terza vittima, di Caserta

Uno dei camion e, nei riquadri, le due vittime

Uno dei camion e, nei riquadri, le due vittime

Marsciano (Perugia), 3 agosto 2022 - ​Tragico il bilancio dell’incidente avvenuto nella notte tra lunedì e martedì sull’autostrada A1, lungo la corsia sud, nel tratto compreso tra Cassino e San Vittore del Lazio, all’altezza del Frusinate. Le vittime sono tre conducenti di mezzi pesanti, due dei quali umbri. Luigi Papa, 57 anni, e Nico Mastrini, 49, vivevano a Marsciano: erano colleghi di lavoro, primo e secondo autista di un’autocisterna che trasportava grano. L’altra vittima aveva 51 anni: Antonio De Luca, originario di Caserta.

Spaventosa la scena che i soccorritori si sono trovati davanti, poco dopo la mezzanotte di lunedì. Stando a una prima ricostruzione della dinamica dell’incidente, un’auto era ferma in panne tra la corsia di marcia e quella d’emergenza. Non è ancora chiaro se il conducente della vettura avesse a sua volta avuto un incidente o se la macchina avesse subìto un guasto.

A quanto risulta dai primissimi riscontri, De Luca si sarebbe trovato di fronte l’auto e avrebbe fermato il suo tir, anche per fare “da scudo“ all’automobile, in modo da aver il tempo di accertarsi in che condizioni fosse il conducente. Tanto che l’autista era sceso, nell’intento di prestare soccorso. E’ sopraggiunta l’autocisterna a bordo della quale viaggivano Papa e Mastrini: non hanno avuto il tempo di frenare o schivare, per quanto possibile, l’autotreno.

La cabina di guida dove si trovavano i due umbri è letteralmente entrata nel camion. De Luca è stato travolto, forse dal suo stesso mezzo, sospinto dal forte impatto, o dall’autocisterna che sopraggiungeva. Il conducente dell’automobile, illeso, aveva fatto appena in tempo a mettersi al sicuro, al di là del guard rail. Ed è lì che lo hanno trovato i soccorritori, in stato di choc, ma senza ferite. Lungo il lavoro per liberare i corpi di Papa e Mastrini dalle lamiere: per loro non c’era purtroppo più nulla da fare. Tutte e tre le vittime sono morte sul colpo.

Il tratto di strada è stato chiuso, in entrambe le direzioni per alcune ore (con traffico deviato sulla viabilità ordinaria), per consentire le operazioni di soccorso e i rilievi necessari a ricostruire con esattezza la dinamica dell’incidente. Rilievi che sono stati eseguiti dagli agenti della Polizia stradale della sottosezione di Cassino. Sono intervenuti anche i vigili del fuoco di Cassino e gli operatori del 118. L’Autostrada è stata riaperta prima parzialmente, su un’unica carreggiata, a doppio senso di marcia, e poi definitivamente, solo in mattinata. La raccolta del grano fuoriuscito dall’autocisterna e la messa in sicurezza di quel tratto d’asfalto hanno richiesto diverse ore di lavoro.

Annalisa Angelici