
Gli stand in piazza San Giovanni e, in basso, l’evento agli Arconi
Dopo tanta attesa, è finalmente cominciata ieri la 43esima edizione della Mostra Mercato del Tartufo Bianco e dei prodotti agroalimentari. Ieri mattina è infatti avvenuto il taglio del nastro sotto gli Arconi di via Baldassini, una delle due location, oltre a piazza San Giovanni, in cui quest’anno si svolgerà la manifestazione, alla presenza del vicesindaco Francesco Gagliardi e dell’assessore con deleghe per turismo e cultura Paola Salciarini, oltre agli espositori e imprenditori impegnati in questi giorni. Il primo evento, moderato da Ludovica Cacciamani e che tradizionalmente inaugura la Mostra del Tartufo, è stato quello della pesatura del tartufo bianco più grande presente nell’esibizione.
Il premio per il 2024 è andato all’azienda Jimmy Tartufi di Pietralunga che ha partecipato insieme al ristorante eugubino Dulcis in Fundo dello chef Alessio Manucci; il tubero vincente è già stato venduto a un compratore di Singapore. Mai come quest’anno il tartufo bianco è un tubero prezioso: al momento la sua presenza nel territorio è rara a causa di un’estate siccitosa che ha reso ritardataria la stagione di cavatura. Non per questo ciò che si trova è di minore eccellenza, anzi, qualità altissima che unita alla rarità fa lievitare i prezzi fino a 4mila euro al chilo.
Ieri pomeriggio, invece, si è tenuta prima la presentazione della mostra curata da Fabrizio Cece con fotografie donate da Massimo Bei "L’uomo e il territorio – cerca e cavatura del tartufo, un racconto per immagini" presso la Casa di Sant’Ubaldo per continuare poi con degustazioni in Corso Garibaldi, uno show cooking a cura di Mi.Le.Ghi. in collaborazione con C.A.I. Gubbio e, alle 18:30, il concerto della banda di Salon de Provence alla chiesa di Santa Maria al Corso.
Un avvio di manifestazione sicuramente promettente, per una mostra che quest’anno ha portato diverse novità. A partire dalla location, divisa tra Arconi e piazza San Giovanni pensata per valorizzare lo straordinario patrimonio architettonico cittadino, e arrivando fino alla durata, perché questa edizione della Mostra Mercato del Tartufo Bianco si prolungherà anche nei prossimi due weekend, con proposte sempre nuove, intriganti e appetitose.
Federico Minelli