FOLIGNO Il Pd comunale chiude l’anno elettorale con un incontro con la neopresidente della Regione, Stefania Proietti, "per parlare delle istanze e delle necessità di Foligno". Il punto della situazione nella conferenza di fine anno. La segretaria Maura Franquillo ha parlato di una città "arretrata, ferma e ferita su alcune materie come sanità e trasporti". Dalla segretaria anche un cenno alle amministrative, perse per 27 voti, e alle regionali, dove Foligno ha dato la maggioranza al centrosinistra di Stefania Proietti. Da qui, pur non essendoci un rappresentante in Regione, il lavoro in sinergia con gli eletti, dalla Proietti all’assessore alle Infrastrutture De Rebotti per lo svincolo di Scopoli e la Variante Sud. "Temi carne viva della città e che nel tempo non sono stati affrontati nel modo giusto". Gli altri consiglieri intervenuti hanno poi messo in risalto le attività portate avanti in Consiglio comunale. Mario Bravi ha parlato di salario minimo perchè "nel 2024 si lavora e si è poveri". Di diversi altri interventi d’aula ha parlato Giorgio Gammarota, citando la mozione sugli impianti eolici industriali.
CronacaIl Pd comunale incontra la neogovernatrice umbra