
Il Consiglio comunale (nella foto il sindaco Andrea Sisti) nella seduta di giovedì prossimo darà il via libera, dopo anni, all’acquisizione di piazza d’Armi
Il Comune di Spoleto, finalmente, dopo vent’anni anni di tentativi, acquisirà piazza d’Armi. Il via libera ufficiale arriverà nella prossima seduta del Consiglio comunale prevista per giovedì 5 settembre. Al punto 2 dell’ordine del giorno è prevista, infatti, discussione e relativa votazione dell’atto di "permuta tra il Comune di Spoleto e l’Agenzia del Demanio delle aree di proprietà comunale da destinare all’edificazione della nuova sede del Comando di Compagnia della Guardia di Finanza e del nuovo Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Spoleto con una porzione dell’area di proprietà demaniale denominata ex Piazza d’Armi ed altri terreni in via del Falegname e in via Gioviano Pontano". La trattativa per l’acquisizione di Piazza d’Armi è partita nel 2004, quando l’amministrazione comunale stipulò con la Consap un contratto di oltre 5,5 milioni di euro per rilevare l’area, ma non riuscendo ad adempiere all’accordo sottoscritto, aveva perso addirittura una caparra di circa 800mila euro già versata. Il sindaco Massimo Brunini all’epoca avrebbe voluto realizzare a piazza d’Armi uno stadio da rugby, poi in più occasioni si è parlato della cittadella dello sport e di un nuovo palazzetto. Tutte ipotesi naufragate anche perché Il Mibact ha dichiarato che l’area è di interesse storico–artistico e anche per questo motivo il sindaco Sisti ha parlato della possibilità di realizzare un parco verde. Al demanio andrebbero i terreni della zona di San Paolo per la caserma della Finanza e quelli del campo Boario per la caserma dei vigili del fuoco. Il progetto della nuova caserma dei pompieri fu avviato dal compianto sindaco Fabrizio Cardarelli nel 2015, quando il Ministro dell’Interno era Angelino Alfano.
A dire la verità era anche stato affidato il progetto e sembrava che sarebbero dovuti partire anche i lavori, ma con l’arrivo del sindaco De Augustinis tutto è stato bloccato ed i terreni del campo Boario, vicino allo sportello del cittadino, erano stati individuati per la realizzazione del polo scolastico Montessoriano. Ora quindi con l’amministrazione comunale Sisti verrebbe rispolverato il vecchio progetto del sindaco Cardarelli ed i vigili del fuoco di Spoleto sperano che questa volta l’operazione vada in porto perché l’attuale sede della caserma di Madonna di Lugo è inadeguata. La nuova sede verrebbe realizzata in via dei Filosofi, una zona centrale della città che permetterebbe di raggiungere ogni luogo piuttosto facilmente.