SOFIA COLETTI
Cronaca

Il “Cambio Festival“ cala il poker. I colori della world music ad Assisi

Da stasera a sabato concerti al Castello: omaggi alla Vanoni e agli Aires Tango, torna il violino di Quarta

Il violinista e compositore Alessandro Quarta chiude il festival sabato alle 21.45 con un concerto dedicato ai “Cinque elementi“

Il violinista e compositore Alessandro Quarta chiude il festival sabato alle 21.45 con un concerto dedicato ai “Cinque elementi“

Quattro grandi serate per il Cambio Festival che da stasera a sabato torna nel luogo simbolo della manifestazione, il Castello dei Figli di Cambio a Palazzo di Assisi nel segno della world music. L’inaugurazione – questa sera alle 21.45 – spetta alla cantante Lisa Manara con “Lisa canta Ornella” omaggio a Ornella Vanoni e alle canzoni più belle e amate. Un viaggio di emozioni e ricordi, affrontato con il pianista Claudio Vignali e con la partecipazione alla tromba di Riccardo Catria (ingresso 10 euro, gratis per gli under 18).

Si prosegue domani, sempre alle 21.45, con Javier Girotto & gli Aires Tango in un concerto che celebra 30 anni di carriera del gruppo, puntando sui luoghi e i momenti più significativi. A esibirsi, oltre a Girotto al sax soprano, ci sono Alessandro Gwis al pianoforte, Marco Siniscalco al basso elettrico e Francesco De Rubeis a batteria e percussioni. E ancora, venerdì sono attesi Federico Gili – Accordion in “La Lanterna”: un disco che "celebra quegli incontri e quei legami che brillano come lanterne, illuminando il nostro cammino di vita – spiega Gili – Ogni brano di questo album trae ispirazione da esperienze, incontri e momenti condivisi con persone speciali che hanno arricchito profondamente la mia esistenza". Con il fisarmonicista ci saranno Lorenzo Bisogno, sax tenore, Fabio Zeppetella, chitarra elettrica, Ramberto Ciammarughi, pianoforte, Manuel Magrini, pianoforte, Ares Tavolazzi, basso e Lorenzo Brilli, percussioni. A seguire dj set. Per questi due concerti l’ingresso è 15 euro, gratis per gli under 18.

Infine sabato torna il grande violinista e compositore Alessandro Quarta con i “Cinque elementi”, una chiamata a sentirsi parte di un pianeta, di un mondo di cui avere cura: in quest’opera il virtuoso del violinista – accompagnato dal pianista Giuseppe Magagnino e dai Solisti Filarmonici Italiani – racconta in musica luci e ombre degli elementi. "Il Quinto elemento - spiega Quarta, che suona un violino Alessandro Gagliano 172 - mi ha dato la ragione per scrivere. Una forma di ringraziamento per tutto quello che ho: il bello e il tragico della vita". Biglietti a 20 euro, sempre gratis fino a 18 anni. Le quattro serate sono impreziosite dalla mostra “Nexus Structuramentis” dell’artista Daniele de Lorenzi. Organizza l’associazione Il Ponte Levatoio, info e biglietti su www.cambiofestival.it e su Ticket Italia.

Sofia Coletti