REDAZIONE UMBRIA

Ieri l’autopsia voluta dall’Asl L’ipotesi dell’infarto fulminante

Oggi alle 16 nella chiesa di Borgo Bovio l’ultimo saluto a Lorenzo Scorteccia, il 24enne ucciso da un malore mercoledì sera nella sua abitazione. Ieri è stata effettuata l’autopsia, disposta dalla Asl in via amministrativa per chiarire le cause del decesso del giovane, sportivo (come noto era il portiere del Campitello e da sempre nel calcio dilettantistico umbro) e descritto da tutti come persona molta attennta alla salute. L’esame autoptico, non ritenuto necessario dall’autorità giudiziaria, è stato eseguito all’ospedale di Foligno dai medici di anatomia patologica. In particolare si vuole accertare se il decesso, riconducibile alla casistica di morte improvvisa, sia eventualmente collegabile a patologie cardiache nacoste. Il responso ufficiale dell’autopsia sarà consegnato tra un mese ma, da indiscrezioni, non sembrano emergere difetti cardiaci palesi. Sarebbe stato un infarto la causa della morte. Lorenzo aveva effettuato il vaccino anti-Covid lo scorso 5 giugno. I familiari non avrebbero ritenuto necessario richiedere chiarimenti in merito. Lorenzo non fumava, non beveva e conduceva una vita da atleta, quale era.