REDAZIONE UMBRIA

I pionieri dell’informatica "L’ex VA in festa". Amarcord dei programmatori con i prof

I 22 studenti dell'Istituto Capitini, pionieri dell'informatica, si sono riuniti per festeggiare i 30 anni dal diploma insieme ai loro insegnanti. Un omaggio speciale è stato fatto al professor Ingargiola, che ha compiuto 90 anni.

I pionieri dell’informatica "L’ex VA in festa". Amarcord dei programmatori con i prof

Furono i pionieri umbri dell’informatica: parliamo dei 22 studenti del Istituto Capitini, che nel 1988, iniziarono gli studi del corso di informatica, scienza destinata ancora ad esplodere, quanto meno per gli usi commerciali che oggiriempiono la nostra vita. Basti pensare che l’Olivetti, solo l’anno dopo la loro nascita (1976), presentò il “mitico” P6060, pesante computer con tanto di floppy disk da 8”.

La ex 5A “Programmatori” del Politecnico Capitini” si è ritrovata a La Coccinella per festeggiare i 30 anni dal diploma insieme ai docenti (unica assente la compianta professoressa Lidia Penchini). Tra gli insegnanti, il professore Silvano Ingargiola di ragioneria, 90 anni portati magnificamente, Luciana Balucani (matematica), Grazia Cesarini (informatica), Paolo Testi (Laboratorio di Informatica), Marcella Meucci (inglese), Rosellina Flagiello (diritto), Concetta Fornai (tecnica bancaria), Sergio Rossi (educazione fisica) e il vice preside dell’Istituto, l’ex senatore Franco Asciutti.

Ed ecco l’appello degli ex studenti (in ordine alfabetico): Giovanni Battista Becherini, Antonella Borri, Francesco Canu, Federico Cenerini, Roberta Chiappini, Chiara Cinelli, Mirco Cipolletta, Benedetta Ciucci, Cristiano Gatti, Gabriele Mancini, Fabio Migliorini, Stefano Montecucco, Patrizia Passeri, Gianluca Peverini, Chrstian Pierini, Concetta Pietrolongo, Gianluca Ragnoni, Simona Sargentini, Eleonora Sorci, Mirco Tomassini, Simone Tomassoni, Monia Vitali e Stefano Zagarella. Al termine della cena gli ex allievi hanno voluto omaggiare il professor Ingargila con una targa dove è stato inciso "90 anni, un giorno sì e l’altro pure".