La prima giornata è andata. Non come speravano in casa rossoblù, ma il punto casalingo ottenuto contro il Pineto venerdì sera muove comunque la classifica e rompe il ghiaccio del campionato eugubino. Sia mister De Simone, sostituto dello squalificato Braglia, che Udoh e Frey si sono definiti amareggiati, facendo capire in maniera chiara che la squadra cercava un risultato migliore per partire subito con la marcia giusta in campionato. Così non è stato, ma di fronte ai rossoblù c’era un avversario che ha saputo sfruttare le difficoltà dei ragazzi di Braglia nel primo tempo. C’è da dire che quando il Gubbio ha aumentato l’intensità nel secondo tempo – l’ingresso di Spina e Frey si è rivelato fondamentale – il Pineto ha sofferto molto, tanto da subire il gol dello svantaggio, con il concreto rischio di prendere anche il secondo.
Non è bastato agli eugubini, che hanno comunque davanti a loro una strada ancora lunghissima: c’è da lavorare per lubrificare gli automatismi della squadra e permettere ad alcuni giocatori di entrare in forma. Ma d’altronde Braglia aveva già avvisato, al termine della partita con la Sambenedettese, dove aveva dichiarato che "alcuni giocatori sono ancora al 304050%" e che "si dovrà aspettare più o meno la sesta giornata di campionato per comprendere il reale valore delle squadre; le partite all’inizio sono quasi un terno al lotto, qualsiasi avversaria ci sia davanti".
E allora testa alla prossima partita, alla seconda di campionato – si giocherà sabato alle 18:30 in trasferta – contro l’Ancona. Anche la formazione dorica ha pareggiato nel primo turno in trasferta contro la Virtus Entella, al termine di un match combattuto e sempre aperto, dove i biancorossi allenati da Marco Donadel sono andati in vantaggio con il bomber Spagnoli e poco dopo ripresi dal gran destro di Meazzi, rischiando di subire il 2-1 per poi cercare nuovamente il colpaccio esterno. Mister Braglia, che sarà alla ricerca di un atteggiamento diverso da parte della squadra, potrà nuovamente contare su Bontà e Portanova, entrambi rientranti dopo la squalifica che li ha tenuti lontani dal campo contro il Pineto. Per Alessio Di Massimo, invece, che si è presentato ai suoi nuovi tifosi con un pregevole assist per Udoh che ha regalato al Gubbio il momentaneo vantaggio al “Barbetti”, sarà una sfida speciale: l’attaccante classe ’96 si è appena trasferito dall’ombra del Conero a quella del Monte Ingino, ed ha subito la possibilità di giocare contro i suoi ex compagni.