REDAZIONE UMBRIA

Gubbio, eventi e sport. Le associazioni parrocchiali scendono in campo

San Secondo, si parte con l’open di calcio a cinque in collaborazione con il Csi dal 17 al 28 giugno. Torneo anche all’Oratorio Don Bosco.

Gubbio, eventi e sport. Le associazioni parrocchiali scendono in campo

Con l’estate che bussa ormai alle porte e il bel tempo che prova a farsi sempre più spazio, Gubbio si prepara ad una stagione di eventi sportivi e non solo che coinvolgono tutta la cittadinanza. A prendersi la scena sono soprattutto le associazioni parrocchiali, ed in particolare quella di San Secondo, che da quest’anno ha formato un nuovo gruppo – composto interamente da giovani parrocchiani circa tra i 20 e i 30 anni sostenuti anche dal clero – denominato “Intrepida”, che ha l’obiettivo di animare la vita serale della zona ma anche dell’intera città con appuntamenti dedicati a tutte le generazioni. Si parte con il torneo open di calcio a cinque in collaborazione con il Centro Sportivo Italiano che si svolgerà dal 17 al 28 giugno proprio nel campetto adiacente alla chiesa e che fa parte del complesso parrocchiale che si potrà anche osservare dalla tribuna mobile che verrà installata in loco, proseguendo poi con tornei di briscola, beach volley e non solo. Un’importante novità, vista poche volte nella città eugubina, è infatti rappresentata dalla Virtual Simulator Racing Competition, che metterà in sfida gli appassionati di Formula 1 grazie ad un vero simulatore in grado di ricreare sensazioni ed emozioni delle monoposto con un torneo che partirà il 17 giugno. Tutte le informazioni riguardanti premi ed iscrizioni e i contatti degli organizzatori si possono trovare sulle pagine social dell’organizzazione. Non solo San Secondo, perché come ormai da tradizione anche l’Oratorio Don Bosco, nonostante sarà interessato da lavori di ristrutturazione, riproporrà anche per quest’anno il torneo di calcio a cinque che si giocherà proprio all’interno della struttura di via Massarelli che ogni anno si rivela punto di riferimento e di ritrovo serale per la grande maggioranza dei ragazzi eugubini. Queste iniziative sembrano quasi un invito a riscoprire luoghi della città per diverso tempo quasi abbandonati al proprio destino ma che, grazie soprattutto all’impegno delle nuove generazioni che avanzano, hanno l’intenzione di tornare ad essere centri focali per l’aggregazione giovanile, che negli ultimi anni, a Gubbio, ha dovuto svilupparsi tramite altri canali.