
L’allenatore del Gubbio Gaetano Fontana
GUBBIO – Sciolto un nodo se ne fa un altro. Parafrasando un noto proverbio si ottiene quella che è a grandi linee la situazione del Gubbio, che dopo aver scelto Mauro Leo come nuovo direttore sportivo deve ora attendere la risposta di mister Gaetano Fontana, che aveva sempre rimandato la decisione a dopo la nomina del diesse. Ora che il direttore è stato annunciato, il tecnico calabrese ha intrapreso nuovi colloqui con il presidente Sauro Notari per valutare fino in fondo la proposta. Sul tavolo ci potrebbe essere sia la promessa di un miglioramento delle strutture tecniche – ossia la possibilità, emersa nelle ultime settimane, di sfruttare la struttura sportiva di Zappacenere per gli allenamenti settimanali, che va di pari passo con un intervento presso l’impianto dello stadio "Barbetti", utilizzato solo per la partita del weekend e che potrebbe essere riqualificato per ospitare anche altri tipi di eventi – ma anche la volontà di ottenere risultati di alto livello sul campo. Nel frattempo il patron Notari ha dato proprio ieri la dimostrazione di una forza che in questi anni nel calcio italiano (anche per società molto blasonate) è merce rara: stabilità economica. Con un comunicato, infatti, la società ha reso noto di aver compiuto tutte le adempienze relative all’iscrizione al campionato 2025/2026: "A.S. Gubbio 1910 comunica di aver depositato in data odierna presso la segreteria della Lega Pro di Firenze la documentazione necessaria al fine di ottenere l’iscrizione al campionato 2025-2026 unitamente a tutti gli adempimenti normativi e finanziari richiesti dal sistema Licenze Nazionali". In parole povere, il Gubbio ha le carte in regola, dal punto di vista amministrativo e finanziario, per poter partecipare al prossimo campionato di Lega Pro. Come detto, soprattutto nella terza serie italiana, non è mai così scontato.
Federico Minelli