REDAZIONE UMBRIA

Galleria della Guinza, finalmente sì . Ma... la viabilità di collegamento?

I sindaci parlano dei lavori al traforo e si chiedono quale tracciato seguirà nel versante umbro la Due Mari

Galleria della Guinza, finalmente sì . Ma... la viabilità di collegamento?

Una volta sistemata la galleria della Guinza quale sarà la viabilità? E quale il tracciato che seguirà nel versante umbro la E78 Due Mari? Il 12 febbraio partiranno nelle Marche i lavori di adeguamento della galleria della Guinza con successiva apertura al traffico verso l’Umbria.

I sindaci di Città di Castello, San Giustino e Citerna -interessati poi dal passaggio della E78- giudicano positivamente i lavori nella grande incompiuta, ma sono ancora tanti i punti interrogativi sul futuro assetto della viabilità ad essa collegata e l’impatto della Due Mari sui territori.

"L’avvio dei lavori al traforo della Guinza è sicuramente un passo in avanti, ma non può essere un’azione svincolata dal percorso per il tratto umbro della E78", dice il sindaco Luca Secondi preoccupato "per la gestione della viabilità connessa che dovrà essere implementata altrimenti la Guinza rischia di essere un’infrastruttura isolata dal contesto viario del territorio. Quindi se il progetto è inserito in un contesto in cui tutto il resto parte, bene; altrimenti è solo una tappa parziale e di difficile comprensione da parte dei cittadini rispetto alle necessità che il territorio vive".

Sulla stessa linea il sindaco di San Giustino Paolo Fratini: "Siamo tutti favorevoli ai lavori in partenza alla Guinza, anche se i 90 milioni dell’appalto erano utilizzabili dal 2017 e sono concreti solo oggi, dopo 7 anni: ci vorrà altrettanto per la viabilità di collegamento?", si chiede il sindaco di San Giustino che entra poi nel discorso del tracciato umbro della E78: "Rispetto alle quattro proposte di Anas i sindaci si erano accordati su un’ipotesi, interpretando anche il sentore dei cittadini e l’impatto sul territorio, ma il commissario Anas si è indirizzato su un altro corridoio…".

Il collega di Citerna Enea Paladino per ora guarda alla notizia positiva dei lavori alla Guinza: "Sono importanti per la nostra valle, una speranza per la nostra economia e un obiettivo che si realizza. Ringrazio il Governo per l’attenzione dimostrata per questa grande opera incompiuta e le Regioni di Marche e Umbria per aver in questi due anni lavorato di comune accordo per arrivare a questo fondamentale traguardo".