Furti in casa, cresce la paura. La Lega: "Il sindaco dorme"

Gubbio, ripetuti colpi nelle abitazioni e persino in chiesa. "Stirati fa finta di nulla"

Furti in casa, cresce la paura. La Lega: "Il sindaco dorme"

Furti in casa, cresce la paura. La Lega: "Il sindaco dorme"

Ormai da qualche mese a Gubbio si è registrato un innalzamento di furti in casa, che ha destato preoccupazione nella popolazione e che sta interessando anche il dibattito politico. In ultimo sono intervenuti sul discorso i consiglieri comunali della Lega Gubbio Michele Carini e Sabina Venturi, che chiamano in causa l’amministrazione comunale: "Alla luce dei fenomeni di microcriminalità che proprio in questo periodo si stanno intensificando, arrivando persino ad interessare le Chiese (da ricordare l’effrazione nella casa parrocchiale di Madonna del Prato e nella chiesa di Sant’Agostino), il sindaco Stirati non può più fare finta di nulla". I due consiglieri proseguono chiedendo spiegazioni sulle occasioni perse negli anni passati: "A differenza di altri comuni che sono riusciti ad accedere a finanziamenti da destinare all’implementazione dei sistemi di videosorveglianza, Gubbio continua a perdere importanti opportunità ministeriali. Anche il controllo del vicinato, strumento che in altre città umbre si è rivelato efficiente, a distanza di tre anni non è ancora stato introdotto nonostante la stipula di un protocollo d’intesa con la Prefettura". Un argomento del quale si è interessato anche il PD eugubino, con un comunicato uscito nei giorni scorsi: "Bizzarra e incomprensibile la presa di posizione del Pd che solo ora si è fatto portabandiera del problema sicurezza mentre, nel 2019 e nel 2021, in occasione di diversi consigli comunali si è dimostrato sempre disinteressato ai nostri atti sulla tutela e la salvaguardia dei cittadini". Quello della sicurezza è un argomento che è di grande interesse, per cui nei prossimi giorni con ogni probabilità ci sarà la risposta del sindaco Stirati, che potrebbe annunciare nuovi progetti.