PAOLO IPPOLITI
Cronaca

Fratta dell’800, un successo. E i Tintori vincono la “gara“ delle locande

Umbertide, piazza del Mercato gremita di persone. Ancora una volta la rievocazione storica fa il pienone. "La comunità sa dare il meglio di sé".

Umbertide, piazza del Mercato gremita di persone. Ancora una volta la rievocazione storica fa il pienone. "La comunità sa dare il meglio di sé".

Umbertide, piazza del Mercato gremita di persone. Ancora una volta la rievocazione storica fa il pienone. "La comunità sa dare il meglio di sé".

Piazza del Mercato ai piedi della Rocca, gremita all’inverosimile di persone che ballavano e cantavano, è stata l’immagine plastica del successo della XXIV edizione della Fratta dell’800, una delle rievocazioni storiche più apprezzate della regione. Piazze, strade e vicoli popolati da personaggi in costume, musiche, danze, giochi popolari e scene di vita hanno restituito, tra fantasia e realtà, l’immagine della Fratta di due secoli fa sotto la sapiente regia dell’Accademia dei Riuniti e del consiglio direttivo della manifestazione. Non è mancato come sempre pò di sano agonismo culinario tra locande, frequentatissime dagli avventori. A vincere i Tintori, di via Largo Vibi con 400 punti portando a casa il suo quarto palio. Al secondo posto il Mattatoio con 325 punti; terzi i Briganti con 250 punti; quindi il Boccajolo (225), i Garibaldini (200) e i Musicanti (100). La premiazione dei vincitori domenica sera in una traboccante Piazza Matteotti. Sul palco il sindaco Luca Carizia, cilindro in testa, che ha detto: "Se le persone si sono divertite se hanno passato dei momenti indimenticabili insieme ai loro cari e ai loro amici, il merito è solo il vostro. Il successo di quest’anno della Fratta dell’800 è il frutto di una comunità che ha saputo ancora una volta dare il meglio di sé".

Gli ha fatto eco la vicesindaco e assessore alla Cultura Annalisa Mierla: "Ogni anno questa festa dimostra quanto la nostra città sia capace di fare squadra. Dietro al successo di questa edizione c’è un lavoro straordinario: dal consiglio direttivo dell’associazione Fratta dell’800, alla direzione artistica dell’Accademia dei Riuniti, dai volontari delle taverne, ai giovani e alle associazioni che hanno contribuito a rendere ricchissimo il programma, fino al personale comunale, la Protezione Civile e la Croce Rossa". Il coordinatore artistico, Achille J. Roselletti: "È stata un’edizione intensa ed emozionante. Il nostro intento era quello di valorizzare un secolo ricco e complesso, intrecciando radici storiche e proposte artistiche di qualità. Ringrazio artisti, tecnici, operai, volontari e rievocatori che hanno reso possibile questo percorso. Nei prossimi giorni faremo il punto su ciò che ha funzionato meglio e su cio che è da migliorare, per rendere le edizioni future ancora più coinvolgenti e speciali".

Pa.Ip.