Fratta dell’800, trionfano i ’Tintori’

I Tintori hanno vinto la gara di cucina tra le taverne della Fratta dell'800. L'Accademia dei Riuniti ha dato un tocco di storicità alla manifestazione. Il sindaco ha ringraziato tutti i partecipanti.

Fratta dell’800, trionfano i ’Tintori’
Fratta dell’800, trionfano i ’Tintori’

UMBERTIDE - Sono stati i Tintori, con 400 punti, a trionfare nella gara per la miglior cucina tra le taverne della Fratta dell’800; al secondo posto l’Osteria del Mattatoio con 275 punti. Terzi a pari merito il Boccajolo e i Briganti, 250, quindi i Garibaldini 150 e i Musicanti con 125 punti. E così il sipario e calato su una delle edizioni più riuscite di sempre, almeno su piano della partecipazione di umbertidesi e non che hanno affollato il centro storico, la cui cifra ottocentesca è stata affidata all’organizzazione e agli spettacoli dell’Accademia dei Riuniti che ha il duro compito (riuscito) di dare una vernice di storicità alla manifestazione. Novità di quest’anno il premio alla taverna vincitrice: il gonfalone di Fratta realizzato da Raffaele Bei, già autore da anni del Palio della Santa Spina.

Altra novità l’annullo filatelico della manifestazione destinato ai collezionisti. Tra frizzi e lazzi canti e balli non è mancato l’ormai tradizionale scherzo domenicale dei Briganti che hanno trasformato le taverne avversarie in veri e propri quartieri a luci rosse. Grande soddisfazione per la partecipazione alla manifestazione è stata espressa dal sindaco Luca Carizia: "La "Fratta dell’800 – ha detto – sta diventando sempre più importante. Sono stati quattro giorni intensi e bellissimi con la partecipazione di tantissimi giovani che hanno riempito le nostre piazze. E’ doveroso ringraziare tutti i veri protagonisti di questo evento: L’Accademia dei Riuniti, le taverne, la Pro loco, i freghi dei giochi, la Banda, la protezione civile, le associazoni e i singoli che hanno speso parte del loro tempo per la Fratta dell’800".

Pa.Ip.