Fonderie, è “guerra del rumore“. Doppia diffida di Comune e Regione

Il Comitato pronto allo scontro legale: "L’azienda chiede di effettuare nuove rilevazioni acustiche dopo quelle già eseguite correttamente dall’Arpa, ma stiamo ancora perdendo del tempo prezioso" .

Fonderie, è “guerra del rumore“. Doppia diffida di Comune e Regione

Fonderie, è “guerra del rumore“. Doppia diffida di Comune e Regione

SANTA MARIA DEGLI ANGELI

Fonderie di Assisi: arriva la doppia diffida di Comune e Regione. Il Comitato di Via Protomartiri Francescani di Santa Maria degli Angeli chiede aiuto al Comune per l’eccessiva rumorosità proveniente dall’ attività produttiva di Fa spa (Fonderie Assisi), che si trova in piena area residenziale e turistica, a una manciata di metri dalla Basilica Papale. Il Comune, attraverso l’intervento tecnico di Arpa, che ha rilevato il superamento dei limiti di rumorosità previsti , il 26 marzo scorso ha diffidato Fa ad adottare le misure necessarie alla riduzione delle immissioni acustiche. Il 3 maggio è arrivata anche la diffida della Regione, che richiede a Fa il risanamento acustico. "Ad oggi, prendiamo ancora atto che Fa invece di adeguarsi come imposto dagli enti competenti entro il termine previsto, chiede di differire detto termine e pretende di accedere nelle proprietà private, limitrofe all’industria, per effettuare nuove rilevazioni acustiche, quando queste sono già state correttamente effettuate da Arpa – dice l’avvocato Valeria Passeri che assiste il Comitato -. Stiamo ancora perdendo tempo prezioso anziché procedere a un piano di delocalizzazione industriale serio, come al contrario è già stato previsto per altre attività altamente impattanti, una nel perugino di trattamento rifiuti speciali, un’altra sempre di recupero e smaltimento rifiuti speciali aTorchiagina d’Assisi. Nel caso non si riesca neppure a garantire il rispetto dei parametri acustici previsti dalla legge – conclude l’avvocato Passeri -, agiremo in sede civile per chiedere al Tribunale di imporre le misure idonee ad abbattere la rumorosità, nonché le immissioni polverose causate dalla movimentazione delle terre di fonderia, stoccate negli ambiti esterni dell’ opificio, anziché in ambiente confinato".