
Primi passi per consentire, secondo gli auspici comuni, il prossimo 15 maggio il "ritorno" della Festa dei Ceri dopo due anni di "assenza", decisamente pesanti per una manifestazione plurisecolare che esprime l’identità di un popolo.
Oltre ad essere, per i suoi valori e contenuti, lo stemma della Regione Umbria. Nella giornata di ieri il sindaco Filippo Stirati, infatti, ha consegnato al Prefetto Armando Gradone il "progetto" elaborato dall’ing. Matteo Costantini, un vero esperto del settore, nel quale sono delineati, in presenza dei possibili scenari legati alla pandemia sanitaria, gli accorgimenti organizzativi da mettere in atto per consentire ai "Ceri" di tornare a celebrarsi in sicurezza, rispettandone i valori fiondanti, e rinnovare, oltre al gesto di amore e devozione al Patrono S. Ubaldo, emozioni e suggestioni sempre nuove, uniche ed irripetibili. Il progettista, con un lavoro certosino, ne ha previsti addirittura sei, dettagliando per ciascuno gli accorgimenti necessari per consentire alla "giornata" di svolgersi nel rispetto della normativa in atto.
"E’ stato un incontro molto cordiale – ha dichiarato il Sindaco Stirati – che si è protratto per oltre un’ora. Ho illustrato al signor Prefetto il progetto sicurezza, la metodologia seguita sottolineando, naturalmente, il forte desiderio della comunità eugubina e non solo di tornare a vivere la Festa dei Ceri".
Il dottor Gradone, come naturale, si è riservato di esaminare il tutto in maniera approfondita anche in relazione, sembra ovvio, con l’evolversi della situazione. Sperando in quella auspicata inversione di tendenza che permetta di inquadrare il futuro con una certa serenità.
Da oggi si guarda avanti con rinnovata fiducia. "Da parte nostra – ha garantito il Sindaco – ci metteremo da subito al lavoro per affrontare per tempo i possibili aspetti organizzativi". La Festa dei Ceri potrebbe essere legata anche alle misure per i grandi eventi che si stanno definendo a livello nazionale.
Nel corso della riunione il Sindaco ha approfittato per parlare pure dei problemi della sicurezza e dell’ordine pubblico, riproposti all’ attenzione dell’opinione pubblica dalla così detta "lite della notte di Capodanno". "Il Prefetto – ha annunciato Stirati – ha manifestato la sua intenzione di convocare nei prossimi giorni a Gubbio una riunione del comitato ordine e sicurezza pubblica per valutare la situazione nel suo complesso". Al Questore Giuseppe Bellassai il "progetto Ceri" sarà illustrato invece in un incontro che si terrà nei prossimi giorni nella residenza comunale eugubina.
g.b.