REDAZIONE UMBRIA

Festa da campioni. Folla in centro storico per la Sir Perugia: "La Coppa più bella"

Volley, tantissimi tifosi si sono ritrovati in Piazza IV Novembre. Il presidente Sirci: "Grande stagione, siamo la squadra più forte d’Europa".

"E’ stata una grande vittoria, ci voleva una grandissima festa". E così è stato. La Sir Susa Vim Perugia ieri sera ha abbracciato la città. Dopo il successo del “Sir Susa Vim Poker Fest” dello scorso anno, in un gremito piazzale Umbria Jazz, il club del presidente Gino Sirci quest’anno ha brindato in centro. Musica live, djset e interviste sul palco con i protagonisti della grande avventura a Łódź, ma soprattutto con la regina indiscussa della serata: la coppa conquistata il 18 maggio all’Atlas Arena. "Abbiamo fatto la storia e conquistato la Coppa più bella", spiega il protagonista numero uno di questa splendida favola, Gino Sirci. L’imprenditore (fondatore e titolare della Sir Safety System Spa), nominato Cavaliere della Repubblica nel 2020, in meno di dieci anni ha vinto tutto. "Siamo la squadra più forte d’Europa e tra i team più forti del mondo. Un orgoglio per Perugia e per tutta l’Umbria". E all’appello hanno risposto tantissimi tifosi. Bandiere, cori, striscioni hanno invaso Piazza IV Novembre, dove ieri a partire dalle 20, i protagonisti della Sir Susa Vim Perugia sono saliti sul palco per festeggiare con l’intera città i due trofei conquistati in questa stagione: la Supercoppa, vinta il 22 settembre al PalaWanny di Firenze e poi la Champions League, la prima della storia del club. Davanti alla Fontana Maggiore sono state proiettate le immagini più belle ed emozionati di questo cammino. Sul palco sono saliti la sindaca Vittoria Ferdinandi, la governatrice Stefania Proietti e l’assessore Pierluigi Vossi. Poi i giocatori Wassim Ben Tara, Sebastian Solè, l’uomo dell’ultimo pallone della Finale di Champions Plotnytskyi; Massimo Colaci, Yuki Ishikawa e Francesco Zoppellari. E naturalmente tutto lo staff tecnico: coach Angelo Lorenzetti, Massimiliano Giaccardi e Andrea Piacentini insieme al preparatore Sebastian Carotti.

Daniele Cervino