MICHELE NUCCI
Cronaca

"Bike sharing sul Tevere". Idea per la mobilità sostenibile

Approvata dai consiglieri comunali di maggioranza e opposizione la proposta di attivazione di un servizio da Ponte San Giovanni a Ponte Pattoli.

L’idea per installare una serie di postazioni di bike sharing lungo il Tevere

L’idea per installare una serie di postazioni di bike sharing lungo il Tevere

L’idea è sul tavolo: installare una serie di postazioni di bike sharing lungo il Tevere, nel tratto compreso tra Ponte Pattoli e Ponte San Giovanni. Poi da qui a dire che il progetto vedrà la luce ce ne passa. Ma intanto il voto all’unanimità impegna la Giunta comunale ad attivarsi, al punto che l’assessore alla Mobilità, Pierluigi Vossi, parla di "proposta di fondamentale importanza per l’Amministrazione alla luce degli impegni di molteplici giunte volte alla valorizzazione del percorso fluviale, tra i più belli e suggestivi d’Italia". Vossi – durante il dibattito in Terza Commissione – ha quindi preannunciato l’intenzione di voler effettuare alcuni sopralluoghi con tutti gli uffici competenti "per individuare i punti dove mettere a terra l’impiantistica, nonché la tipologia più adeguata onde uniformarsi adeguatamente con il contesto ambientale".

La proposta è arrivata dai consiglieri di maggioranza dai Consiglieri De Salvo, Tanci, Maddoli, Cenci, Vescovi secondo i quali "il percorso fluviale lungo il fiume Tevere rappresenta una delle principali direttrici verdi della città. Tuttavia – hanno spiegato – attualmente, lungo il tratto del fiume che va da Ponte Pattoli a Ponte San Giovanni, passando per Ponte Felcino e Ponte Valleceppi, non sono presenti servizi di bike sharing, nonostante l’alta fruizione dell’area da parte di cittadini e turisti".

"L’installazione di piccole postazioni di bike sharing potrebbe incentivare l’uso della bicicletta per gli spostamenti tra questi quartieri – hanno aggiunto –, favorendo una mobilità più sostenibile e riducendo il traffico veicolare. La presenza di un servizio di bike sharing lungo il percorso fluviale potrebbe dunque valorizzare ulteriormente l’area – hanno concluso –, migliorando l’accessibilità ai punti di interesse culturale e naturalistico presenti lungo il tragitto". L’impegno chiesto alla Giunta, oltre alla realizzazione del progetto, è quello di "promuovere allo stesso tempo il servizio attraverso adeguate campagne di comunicazione e sensibilizzazione sulla mobilità sostenibile, incentivando l’uso delle biciclette per gli spostamenti urbani e il turismo ambientale".