
L’immagine che circola sui social con un uomo che urina dentro la zona protetta della Fontana Maggiore
PERUGIA – Un giovane scavalca la recinzione della Fontana Maggiore, a Perugia e urina nella vasca. La scena è stata ripresa da alcuni presenti e ora è al centro di accertamenti da parte delle forze di polizia, aiutate anche dalle immagini delle videocamere di sicurezza. Fra gli altri, ha commentato l’accaduto anche l’eurodeputato umbro Marco Squarta, rivolgendosi direttamente al protagonista. "A te - scrive il perugino Squarta (Fdi), ex presidente dell’Assemblea legislativa regionale - che hai scavalcato una recinzione per urinare sulla Fontana Maggiore. Forse pensavi fosse una bravata. Forse ti sembrava divertente, magari da raccontare agli amici o da condividere in un video. Ma quello che hai fatto non è leggerezza: è ignoranza. È mancanza di rispetto. È uno schiaffo in faccia a un’intera città. Quella fontana non è solo pietra. È storia, è identità, è arte scolpita da mani che hanno attraversato secoli. È il cuore di Perugia, la città che ti ha ospitato, che ti ha accolto. E tu hai pensato bene di umiliarla, nel modo più vile. Non ci sono scuse, non c’è ironia, non c’è leggerezza che tenga. Perugia merita rispetto. Sempre. Merita che chi ci vive o ci passa lasci qualcosa di buono, non uno sfregio. Spero che tu possa renderti conto di ciò che hai fatto. Gesti come il tuo non vanno giustificati. Vanno puniti. Se davvero vuoi dimostrare di essere diverso da quel gesto, chiedi scusa alla città che hai offeso. Gesti come questi non possono essere tollerati. Perugia non si tocca. E chi la ama, la difende". Chi ha urinato sulla Fontana Maggiore ha offeso l’intera comunità perugina, la sua storia, la sua identità. È chiaro che non passerà impunito questo gesto vile e incivile, irrispettoso di tutto. Abbiamo attivato ogni percorso possibile per risalire all’autore", scrive invece il consigliere comunale di Perugia con delega alla sicurezza, Antonio Donato.