Ci sono voluti anni e anni per realizzare il primo asilo nido nel territorio assisano, ora ne arriveranno addirittura altri tre. Sono in tutto 3 milioni e 240 mila euro le risorse che il Comune ha ottenuto grazie ai finanziamenti messi a disposizione dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr): saranno utilizzate per tre nuovi asili nido comunali nelle frazioni di Rivotorto, Petrignano e Castelnuovo.
Le risorse permetteranno la riqualificazione di due edifici esistenti e la costruzione di un nuovo complesso scolastico. Dopo la costruzione del primo asilo nido comunale "Maria Luisa Cimino-Crescere insieme" a Santa Maria degli Angeli, fortemente voluto dall’amministrazione comunale nell’ambito di un progetto educativo che va da 0 a 6 anni di età, che ha già accolto i bambini da settembre 2021, la città serafica continuerà dunque sulla strada intrapresa di far crescere l’offerta di servizi educativi per la fascia 0-3 (asili nido) grazie appunto alla realizzazione di nuovi spazi o alla messa in sicurezza di strutture già esistenti.
"Come amministrazione - sottolinea l’assessore alle politiche scolastiche Veronica Cavallucci -, l’impegno sarà massimo nel garantire alla comunità sempre più servizi pubblici di supporto alle famiglie e alla genitorialità. Tanto è vero che Assisi ha partecipato con convinzione ai bandi del Piano nazionale di ripresa e resilienza dedicati alla realizzazione di nuovi asili nido con progetti validi che hanno ottenuto l’assegnazione di tutte le risorse richieste".
L’assessore Cavallucci rileva inoltre come i servizi educativi e la scuola, fin dalla prima infanzia, rappresentino uno dei settori privilegiati dell’azione amministrativa che punta a garantire plessi sicuri, moderni e funzionali. Il sindaco Stefania Proietti ricorda che oltre al bonus ‘Bimbi Domani’ (tutte le famiglie di Assisi lo ricevono per ogni nuovo nato, con 500 euro che possono essere spesi nella farmacia comunale di Assisi in beni per i piccoli) "puntare sugli asili nido pubblici come primo ciclo educativo e scolastico è, per l’amministrazione un concreto passo nella costruzione della comunità educante di Assisi".
Maurizio Baglioni