È allarme furti nelle abitazioni. Prima Tamburino, ora Santa Maria

La frazione di Monteleone nel mirino dei ladri. Sconforto dei residenti: "C’è chi non denuncia più"

Ancora furti nelle abitazioni dopo i due colpi messi a segno nella zona del Tamburino. A finire questa volta nel mirino dei ladri d’appartamento sono state alcuna abitazioni di Santa Maria, la frazione di Monteleone dove sono state messi a segno vari colpi nelle ore serali. "È evidente che anche il nostro territorio, considerato da sempre un’isola felice, non è poi così sicuro. Di fronte a segni di effrazione evidenti non ci sentiamo più tranquilli, nemmeno nelle nostre case – dicono i residenti – . Sarebbero opportuni maggiori controlli, tramite il potenziamento del personale delle forze dell’ordine. Ringraziamo i carabinieri che hanno fatto e fanno tanto, ma le forze a disposizione sono troppo poche per coprire l’intero territorio. Tra coloro che hanno subito furti, qualcuno ha preferito non denunciare pur condividendo l’amarezza e un senso di vulnerabilità che non sono più trascurabili". Ai numerosi episodi registrati sono seguite segnalazioni della presenza di auto sospette, quasi sempre con targhe rubate o clonate, e denunce ai carabinieri, ma anche incontri con l’amministrazione comunale. Nel corso di un recente incontro pubblico lo stesso sindaco, Angelo Larocca, ha ribadito le raccomandazioni relative ai comportamenti di prevenzione da attuare. Nel frattempo, ad Orvieto ad essere particolarmente preoccupati continuano ad essere gli abitanti del Tamburino: nella zona residenziale ci sono stati due colpi ai danni di altrettante ville mentre la recinzione di una proprietà privata è stata tagliata nel corso della notte. I residenti continuano ad invocare interventi da parte del Comune per potenziare l’illuminazione pubblica, ma è la stessa richiesta che è stata fatta da anni senza che nessuno abbia ancora fatto nulla per mettere un pò in sicurezza quell’area.

Cla.Lat.