Arrestati dalla polizia un 19enne di origini statunitensi e un minore che, in una comunità per minorenni, sono stati trovati in possesso di un chilogrammo di hashish. Nell’operazione sono rimasti feriti tre agenti, aggrediti dal minorenne durante la perquisizione. Sono stati gli addetti della struttura educativa a segnalare alla polizia il forte odore, probabilmente di stupefacenti, che aveva invaso llo stabile. Gli agenti di una pattuglia della squadra mobile hanno subito individuato la stanza dei due giovani, trovando un “panetto“ di hashish sopra un armadio; gli altri nove della stessa sostanza li hanno scovati in bagno. Nella stanza, inoltre, altri frammenti di droga, un bilancino di precisione e il materiale per il confezionamento delle dosi. Il minore a questo punto, riferisce la Questura, si è scagliato sui quattro agenti operanti, procurando loro serie ferite. Un poliziotto ha riportato la frattura di un dito; un altro un’infrazione alle costole; un terzo agente è stato ferito alla testa da un morso, che gli ha staccato anche una ciocca di capelli. Il minorenne, in stato di agitazione, è stato condotto in ospedale da un’ambulanza del 118.
Su disposizione della magistratura per i due giovani, entrambi con precedenti per reati contro il patrimonio, è scattato l’arresto per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio in concorso. Al minore, poi condotto al Centro di prima accoglienza di Firenze, viene contetata anche la resistenza a pubblico ufficiale. Per il 19enne si sono aperte le porte del carcere di vocabolo Sabbione.