
Sabato pomeriggio intenso in piazza della Repubblica, quello appena trascorso. Da un lato, infatti, le associazioni impegnate nella raccolta...
Sabato pomeriggio intenso in piazza della Repubblica, quello appena trascorso. Da un lato, infatti, le associazioni impegnate nella raccolta firme contro gli impianti eolici nella montagna e dall’altro la manifestazione del Comitato Variante Sud, impegnato a sottolineare le contraddizioni del Comune, contro le pale ma a favore della Variante sud. "Ho firmato la petizione per dire ’no’ agli impianti eolici nell’Appennino che snaturerebbero irrimediabilmente le nostre montagne e il nostro patrimonio naturale, ambientale e culturale – scrive il sindaco Stefano Zuccarini (foto) in un post –. Invitiamo la Regione a dichiarare in modo inequivoco, che il nostro Appennino non può essere un sito idoneo per questo genere di strutture, che non devono intaccare un patrimonio mondiale e il loro inestimabile ecosistema".
Dall’altra parte però il Comitato Variante sud con tanto di striscioni: "L’amministrazione comunale si scandalizza per il consumo di suolo e di paesaggio degli impianti eolici ma vuole una superstrada extraurbana a 90 chilometri destinata al traffico pesante, che taglia il verde agricolo di pregio, divide e danneggia le frazioni e l’ospedale", scrive il portavoce del Comitato, Luigi Casini. Casini sottolinea "l’incoerenza: dove fa comodo figli e dove non fa comodo figliastri? Noi ci battiamo da anni per un’opera sostenibile, a misura della città, come configurata dall’attuale Prg". Ricordati anche i momenti della manifestazione in piazza di sabato, "dove il sindaco ha cercato invano di mettere in discussione la legalità della nostra presenza".