REDAZIONE UMBRIA

Danza con “La gazza ladra“ di Rossini. E risate con Pippo Franco

Terzo week-end di spettacoli per l’Ameria Festival che fino al 7 novembre unisce ad Amelia musica, prosa, mostre d’arte, incontri e appuntamenti di varia umanità. Stasera alle 20.30 la danza sbarca al Teatro Sociale con la “La Gazza Ladra” di Gioachino Rossini, una delle sue opere più complesse, in una versione rivisitata in chiave danzante e attualizzata attraverso un susseguirsi di videografie. A mettere in scena il balletto in un atto e quattro quadri (nella foto) sarà la storica compagnia romana “Astra Ballet” che proprio sulle tavole della “piccola Fenice” di Amelia, celebrerà il 35esimo anno di attività. A guidare le danze sarà Diana Ferrara, fondatrice della compagnia e celebre prima ballerina étoile del Teatro dell’Opera di Roma, con coreografia di Paolo Arcangeli e videografie di a Marco Schiavoni. Gli interpreti sono Giada Primiano (Ninetta), Giorgia Montepaone (la gazza ladra), Alessandro Scavello (Giannetto), Elio Zingarelli (nel doppio ruolo del Podestà e di amico di Ninetta), Fausto Paparozzi (padre di Giannetto), Federica Bisceglia (madre di Giannetto) e Kevin Arduini (padre di Ninetta). Lo spettacolo è stato rappresentato lo scorso anno in prima assoluta mondiale al Festival del Balletto di Rapallo

Il week-end dell’Ameria Festival prosegue domani, sempre alle 20.30 al Teatro Sociale con Pippo Franco che porta in scena “Non ci resta che ridere. Il lato comico dell’espressione umana”, uno spettacolo sul profondo bisogno di ricollegarsi alla felicità che è connaturata all’essere umano. Attore, cantante, autore, cabarettista, musicista e tanto altro ancora, Pippo Franco è uno dei volti più noti dello spettacolo italiano. Protagonista della stagione d’oro del “Bagaglino” diretto da Pier Francesco Pingitore, ha raccontato, con la sua inesauribile ironia, le vicende del belpaese, sempre in bilico fra il paradiso e l’inferno. Lo spettacolo sostituisce quello originariamente programmato dal titolo “Anna Maria Mazzini in Arte Mina”, soppresso per motivi organizzativi. Garantite le misure di sicurezza, informazioni su www.ameriafestival.it.