TERNI - Si è tenuta ieri mattina l’udienza prebattimentale del processo che vede imputato Salim Diakité, difensore della Ternana. Il calciatore deve rispondere di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. I fatti che hanno visto protagonista il rossoverde sono accaduti a maggio del 2022. Stando alla ricostruzione fatta fin qui, Diakité avrebbe reagito male a un controllo da parte delle forze dell’ordine avvenuto alla stazione di Terni. In particolare, il calciatore avrebbe dato in escandescenze “resistendo“ alle richieste di un sottufficiale e di due militari. Il giocatore della Ternana ha richiesto il rito abbreviato. La prossima udienza è fissata per il 7 marzo 2024. I tre militari si sono costituiti parte civile tramite gli avvocati Loris Mattrella, Antonella Dello Stritto e Manuela Landi e hanno già annunciato di voler chiedere il risarcimento dei danni subiti.
CronacaDà in escandescenze al controllo. Giocatore della Ternana a processo