REDAZIONE UMBRIA

Cucinelli e Re Carlo insieme per l’umana sostenibilità

L'impresa Brunello Cucinelli dialoga con Re Carlo a Londra per promuovere l'umanità sostenibile e presentare manufatti himalayani.

L'impresa Brunello Cucinelli dialoga con Re Carlo a Londra per promuovere l'umanità sostenibile e presentare manufatti himalayani.

L'impresa Brunello Cucinelli dialoga con Re Carlo a Londra per promuovere l'umanità sostenibile e presentare manufatti himalayani.

L’impresa Brunello Cucinelli arriva a Londra e dialoga con Re Carlo in chiave di Umana Sostenibilità. Nel prestigioso St James’s Palace si è tenuta un’importante conferenza organizzata dalla Circular Bioeconomy Alliance per accelerare il percorso di un’economia sostenibile e favorire ulteriori passi avanti del grande progetto di ispirazione umanistica “Himalayan Regenerative Fashion Living Lab”, nato dalla collaborazione con la Fashion Task Force della Sustainable Markets Initiative (lanciata nel 2020 dall’allora Principe del Galles, oggi Re Carlo III), l’impresa Brunello Cucinelli e la Circular Bioeconomy Alliance.

A illustrare i progressi ottenuti dall’azienda di Solomeo è stato il Ceo Riccardo Stefanelli alla presenza di cento partecipanti, impegnati a sostenere i valori dell’economia circolare, della tutela ambientale, della moda e del turismo sostenibile, ai quali ha mostrato in anteprima i primissimi manufatti in pashmina realizzati con la materia prima proveniente dalle aree himalayane interessate dal Progetto voluto dal Re Carlo III.

Il progetto passa ora in una seconda fase ancor più intensa e legata alle urgenze più cruciali. Proprio con Sua Maestà, nel pomeriggio, Stefanelli ha avuto l’onore di colloquiare e di mostrare i primi manufatti realizzati con il cashmere raccolto nella regione del Ladakh. "Come nel primo giorno in cui abbiamo assunto questo importante impegno per volontà di Sua Maestà il Re Carlo, anche oggi siamo profondamente onorati di poter dare il nostro contributo per una così nobile causa"