Umbria, sempre più negozi chiusi a causa del Covid

Tante le attività a gestione familiare che abbassano le saracinesche. Ben 28mila persone in quarantena

Un negozio chiuso a causa del Covid

Un negozio chiuso a causa del Covid

Perugia, 29 dicembre 2021 - Sono decine e decine le attività a carattere familiare che in Umbria iniziano a chiudere i battenti per colpa del Covid: “Ormai c'è almeno un positivo per famiglia nella nostra regione” spiega un esperto della Asl numero 2 che segue contagi e tracciamenti dall'inizio della pandemia. Cartelli con "chiuso per Covid" si incontrano un po' ovunque: a Ellera ieri ad esempio in una sola via dove ci sono dieci negozi, ieri ha chiuso un bar e un'altra attività commerciale. Ma dai piccoli borghi alle città non è raro trovare le saracinesche abbassate perché il titolare è positivo o costretto all'isolamento: basta un figlio contagiato e il gioco è fatto. E nelle piccole realtà a gestione familiare la situazione si fa di giorno in giorno più complicata: fermarsi per almeno dieci giorni di questi tempi crea un danno economico non indifferente. Per non dire dei servizi pubblici: dalle forze dell'ordine alla sanità, nel giro di qualche settimana si rischia il collasso. Cresce dunque l'attesa per la decisone del Comitato scientifico nazionale che oggi potrebbe ridurre la quarantena dei contatti dei positivi. Vedremo, intanto però in Umbria oggi le persone isolate sono salite a ben 28mila.