
È morto alla soglia degli 89 anni Silvio Penni, “Herrera“, un pezzo di storia della città e del calcio....
È morto alla soglia degli 89 anni Silvio Penni, “Herrera“, un pezzo di storia della città e del calcio. Fu storico massaggiatore del Città di Castello e poi custode del campo di San Pio nel rione Montedoro, la sua seconda famiglia che oggi come tutta la città lo piange e lo ricorda con commozione. Herrera, così soprannominato perché come il mago dell’Inter sapeva leggere al volo ogni gara e immaginare subito tattica formazione, era uno di quei personaggi che tutti amavano ed apprezzavano per le doti umane, per il sorriso e la battuta pronta.
Fra i numerosi messaggi di cordoglio quelli del sindaco Luca Secondi, dell’assessore allo sport Riccardo Carletti, dalla giunta e dal presidente del consiglio comunale Luciano Bacchetta, insieme a quello dell’ex team manager del Milan Silvano Ramaccioni, con lui in panchina nei gloriosi anni del Città di Castello. "Penni – dice Ramaccioni – era prima di tutto una grande persona buona, amico di tutti, determinato e professionale nel suo lavoro di massaggiatore. Un vero e proprio mago che come il grande allenatore Herrera – prosegue Ramaccioni – sapeva leggere le partite ed interpretare la tattica: era spesso un allenatore aggiunto, ruolo che ora chissà da lassù svolgerà con i compianti giocatori del Città di Castello".