REDAZIONE UMBRIA

’Contrasto alla violenza di genere’, al convegno la mamma di una vittima del “femminicidio“

Il convegno "Il contrasto alla violenza di genere e crimini di odio" a Foligno affronta la legge nazionale e la situazione in Umbria, con relatori di livello nazionale e la testimonianza di Giovanna Ferrari, madre di una vittima di femminicidio.

’Contrasto alla violenza di genere’, al convegno la mamma di una vittima del “femminicidio“

Si chiama “Il contrasto alla violenza di genere e crimini di odio“, è il convegno in programma sabato, a partire dalle 9, all’Auditorium San Domenico, organizzato dal club Inner Wheel di Foligno e dall’ Usl2. Il progetto e l’impegno dell’associazione ha già condotto all’attivazione del protocollo “Stanza Codice Rosa“ al pronto soccorso del San Giovanni Battista di Foligno. Si parlerà della legge nazionale, purtroppo in molti casi ancora disattesa, della situazione in Umbria, fino al confronto tra le esperienze di medici e sanitari, forze dell’ordine, magistrati. Il tema del nuovo Codice sarà trattato in un panel, aperto a tutti, con relatori di livello nazionale che spazierà dagli aspetti giuridici, legislativi, sanitari, a quelli psicologici e sociali della violenza, con la partecipazione della dottoressa Vittoria Doretti, ideatrice e coordinatrice del progetto che dalla Regione Toscana, Asl 9 di Grosseto, si è esteso al resto d’Italia divenendo nel 2015 legge.

Giungerà invece da Modena la testimonianza di Giovanna Ferrari, madre di Giulia Galiotto, vittima nel 2009 di femminicidio, un fatto tornato alla ribalta delle cronache per la concessione all’omicida, contestata dalla donna, di scontare gli ultimi tre anni in semilibertà. "È finalmente arrivata la fase della formazione – dichiara Eleni Giovani, presidente Inner Wheel Foligno -, momento fondamentale dopo l’allestimento nel nostro ospedale della “Stanza Codice Rosa“". I lavori si apriranno con i saluti istituzionali affidati a Eleni Giovani, quindi interverranno Mauro Zampolini, direttore dell’Ospedale San Giovanni Battista, Fausto Lamparelli, questore di Perugia, Giuseppe Agresti, comandante dei carabinieri Foligno, il sindaco Stefano Zuccarini e la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei.