
L’arresto è stato eseguito dai carabinieri
Nonostante il divieto di avvicinamento torna sotto casa della moglie e con una spranga devasta la sua automobile e sfonda i vetri dell’abitazione. A finire in manette è un italiano di origini marocchine di 49 anni tratto in arresto dai carabinieri della Stazione di Narni Scalo, in collaborazione con personale del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Amelia. L’uomo gravato da numerosi precedenti di polizia ha violato i provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare ed il divieto di avvicinamento alla moglie e ai figli emesso dal gip del Tribunale di Terni il 15 luglio per il reato di maltrattamenti. Il 49enne infatti sabato scorso, di prima mattina, si è presentato sotto l’abitazione della famiglia e, armato di una spranga in ferro, ha danneggiato una finestra della casa e l’autovettura della moglie, parcheggiata sotto lo stabile, provocando ingenti danni alla carrozzeria e la rottura dei finestrini. Alcune persone hanno assistito alla scena dando l’allarme ai carabinieri. All’arrivo della pattuglia l’uomo, trovato a dorso nudo e sporco di sangue poiché feritosi con i vetri mandati in frantumi, ha ammesso le proprie responsabilità e, dopo le prime cure dei sanitari del 118, è stato tratto in arresto per la violazione delle misure precautelari in atto e denunciato in stato di libertà per porto abusivo di strumenti atti ad offendere. Sorpreso in flagranza di reato è stato processato per direttissima ed il giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto la custodia cautelare nella casa circondariale di Terni.