REDAZIONE UMBRIA

Colonia di Monteluco nel degrado

Per l’edificio, di proprietà Inps, abbandondato da anni, si pensa ad un utilizzo come residenza per anziani

"Proprietà Inps, vietato l’ingresso a persone non autorizzate, pericolo di crollo". Sono le parole che campeggiano sul cartello che si trova sul cancello della colonia di Monteluco, dismessa da anni e luogo di continue scorribande notturne da parte di vandali, ma anche di ladri. Le incursioni si susseguono da anni e dall’interno dell’immobile è stato portato via di tutto, tanto che l’Inps è dovuta intervenire murando tutti gli ingressi al pianoterra del palazzo principale della colonia, ma anche delle pertinenze. Il cancello principale è chiuso con dei lucchetti, ma non è difficile accedere all’interno del giardino, scavalcando la ringhiera della recinzione che fiancheggia la strada e anche di recente si sarebbero verificati dei blitz. L’Inps starebbe addirittura pensando di mettere un custode. La situazione di abbandono dell’immobile perdura da anni, ma circa due mesi fa è emersa l’ipotesi di avviare un progetto per la riqualificazione di quella colonia che tra gli anni 80 e 90 ha ospitato centinaia di bambini provenienti da tutta Italia. A comunicarlo è stata la Inps stessa che ha avviato una serie di contatti con un gruppo di imprenditori locali, intenzionati ad avviare un intervento finalizzato alla creazione di una Residenza Assistenziale per Anziani (Rsa), comprensiva di un centro dialisi e di apparecchiature per le terapie intensive. "Per questi servizi, - spiega Inps - l’Umbria registra un gap tra domanda e offerta, con la conseguenza che molti cittadini sono costretti ad andare fuori regione. La realizzazione di questo progetto – valore stimato dell’investimento tra i 15 e i 16 milioni di euro – oltre a soddisfare il bisogno regionale farebbe dell’Umbria un polo di attrazione per richieste di servizio provenienti da altre regioni, con la creazione di circa 100-200 posti di lavoro".

Un investimento importante per l’area dello spoletino, che sul fronte occupazionale da anni registra il segno negativo, ma importante anche per la riqualificazione della località di Monteluco. Da una colonia per bambini ad un centro per anziani, quindi per rendere concreto il progetto l’Inps si è adoperata per chiedere al Comune di Spoleto il cambio di destinazione d’uso dell’immobile. Un immobile che ha destato anche l’interesse della facoltà di Architettura dell’Università di Camerino che avrebbe proposto di mettere a disposizione una tesi progettuale per la riqualificazione della ex colonia.