SILVIA ANGELICI
Cronaca

Colle Umberto Sette ambulatori e una palestra: "Un presidio prezioso per la comunità"

Sette ambulatori e una palestra, aperti dal lunedì al sabato mattina. Su 250 metri quadrati, “In Salute” è il nuovo...

Sette ambulatori e una palestra, aperti dal lunedì al sabato mattina. Su 250 metri quadrati, “In Salute” è il nuovo...

Sette ambulatori e una palestra, aperti dal lunedì al sabato mattina. Su 250 metri quadrati, “In Salute” è il nuovo...

Sette ambulatori e una palestra, aperti dal lunedì al sabato mattina. Su 250 metri quadrati, “In Salute” è il nuovo ambulatorio medico specialistico realizzato per offrire un punto di riferimento sanitario qualificato nella zona di Colle Umberto. Un servizio a disposizione dei cittadini tra Perugia e Magione per colmare una carenza nella zona di un presidio infermieristico, assistenziale e clinico. Una struttura che va a potenziare l’offerta che ruota intorno all’area commerciale (supermercato) situata allo svincolo tra Mantignana e San Giovanni del Pantano, in via Gutenberg 74.

Il centro ospita un team multidisciplinare di professionisti altamente qualificati: dall’ortopedico al fisiatra, dal dermatologo al fisioterapista, dal cardiologo al medico sportivo, dallo psicoterapeuta al nutrizionista, fino al neurologo, all’infermiere, allo psicologo, al radiologo e al pediatra. Con il dottor Maurizio Rossi come direttore sanitario, coinvolge un’équipe di specialisti di comprovata esperienza nel panorama sanitario umbro. Una scelta ben ponderata da Lorenzo Sepicacchi, Francesca Mallone e coniugi Bufali, titolari della struttura.

"L’obiettivo - spiega Rossi - è offrire alla popolazione un adeguato servizio medico per diverse branche, una vasta serie di servizi. Il nostro intento è portare avanti progetti, in particolare per la prevenzione, coinvolgendo gruppi di cittadini". Inoltre, verranno promosse iniziative di prevenzione sul territorio, utilizzando percorsi all’aperto già predisposti dai Comuni di Perugia e Corciano, con l’obiettivo di contrastare patologie diffuse come obesità e diabete. La scelta di aprire in una “zona scoperta” rappresenta una decisione strategica, orientata verso un sistema di cura più inclusivo e vicino alle esigenze quotidiane della popolazione.