
Ben 600 persone hanno partecipato alla “Cena dei 100 giorni“, tradizionale appuntamento dei contradaioli delle quattro Porte cittadine: si sono...
Ben 600 persone hanno partecipato alla “Cena dei 100 giorni“, tradizionale appuntamento dei contradaioli delle quattro Porte cittadine: si sono ritrovate nella centralissima piazza Martiri per iniziare la “conta alla rovescia“ dei giorni che mancano all’appuntamento col Palio di San Michele Arcangelo; hanno cenato insieme, socializzando, ed hanno applaudito la posa sul terrazzo del palazzo comunale del calendario che scandisce i giorni da attendere per i Giochi de le Porte.
Grande e bella novità di questa edizione è stata la presentazione ufficiale dell’accordo tra l’Ente Giochi de le Porte e l’Avis cittadina: è stato attivato un progetto che unisce la solidarietà e la donazione del sangue al mondo dei Giochi stessi. La prima iniziativa è stata chiamata i “Cento giorni del donatore“: ogni volontario dichiarerà, in sede di donazione del sangue, a quale Porta appartiene e per ogni donazione vi sarà un punto assegnato alla Porta dichiarata; la Porta che avrà ottenuto il punteggio più alto verrà premiata in occasione del Palio di San Michele Arcangelo.
Christian Severini, il presidente dell’Ente Giochi, ha detto: "La Cena dei 100 giorni ci introduce già nel clima dei Giochi e ci proietta con la mente e con il cuore alla tre giorni che vivremo nell’ultimo weekend di settembre. Un ringraziamento alla commissione taverne, ai tavernieri e a coloro che vi lavorano alacremente: senza di voi, tutto questo non sarebbe davvero possibile. Un grazie speciale anche alle commissioni artistica e tecnica che si sono occupate dell’allestimento delle tavolate: tutto volontariato prezioso e fondamentale".
Alberto Cecconi