ALBERTO CECCONI
Cronaca

Cena dei 100 giorni. Palio di S. Michele. Conto alla rovescia

Ben 600 persone hanno partecipato alla “Cena dei 100 giorni“, tradizionale appuntamento dei contradaioli delle quattro Porte cittadine: si sono...

Ben 600 persone hanno partecipato alla “Cena dei 100 giorni“, tradizionale appuntamento dei contradaioli delle quattro Porte cittadine: si sono...

Ben 600 persone hanno partecipato alla “Cena dei 100 giorni“, tradizionale appuntamento dei contradaioli delle quattro Porte cittadine: si sono...

Ben 600 persone hanno partecipato alla “Cena dei 100 giorni“, tradizionale appuntamento dei contradaioli delle quattro Porte cittadine: si sono ritrovate nella centralissima piazza Martiri per iniziare la “conta alla rovescia“ dei giorni che mancano all’appuntamento col Palio di San Michele Arcangelo; hanno cenato insieme, socializzando, ed hanno applaudito la posa sul terrazzo del palazzo comunale del calendario che scandisce i giorni da attendere per i Giochi de le Porte.

Grande e bella novità di questa edizione è stata la presentazione ufficiale dell’accordo tra l’Ente Giochi de le Porte e l’Avis cittadina: è stato attivato un progetto che unisce la solidarietà e la donazione del sangue al mondo dei Giochi stessi. La prima iniziativa è stata chiamata i “Cento giorni del donatore“: ogni volontario dichiarerà, in sede di donazione del sangue, a quale Porta appartiene e per ogni donazione vi sarà un punto assegnato alla Porta dichiarata; la Porta che avrà ottenuto il punteggio più alto verrà premiata in occasione del Palio di San Michele Arcangelo.

Christian Severini, il presidente dell’Ente Giochi, ha detto: "La Cena dei 100 giorni ci introduce già nel clima dei Giochi e ci proietta con la mente e con il cuore alla tre giorni che vivremo nell’ultimo weekend di settembre. Un ringraziamento alla commissione taverne, ai tavernieri e a coloro che vi lavorano alacremente: senza di voi, tutto questo non sarebbe davvero possibile. Un grazie speciale anche alle commissioni artistica e tecnica che si sono occupate dell’allestimento delle tavolate: tutto volontariato prezioso e fondamentale".

Alberto Cecconi