
Alle celebrazioni anche il sindaco Carizia: "Una colonna della comunità"
Un secolo di storia. È quella di Siderpucci, notissima azienda in Umbria e non solo, per essere un punto di riferimento nel settore dei prodotti siderurgici, materiali per l’edilizia e l’arredo, che sabato scorso ha festeggiato ben 100 anni di attività vissuti tra passione, tradizione e visione imprenditoriale all’avanguardia. Un traguardo importantissimo che pochissime aziende possono vantare, all’insegna di una solidità familiare - quella dei Pucci - che ha intrecciato il proprio nome con la crescita della città di Umbertide.
Fondata nel 1925 da Quintilio Pucci con il nome “Ferro Tubi Carboni Edilizia“, è stata la prima impresa a livello locale a fornire materiali da costruzione e per la siderurgia. Nel 1972 fu Enzo Pucci, figlio di Quintilio, a dare vita a “Siderpucci“, assieme alla moglie Maria Carla Bartolucci, consolidando la presenza sul mercato locale. Nel 1984 un altro passaggio importantissimo, con la creazione di “Siderpucci Srl“ che gode di un’area di 15mila metri quadri. Da allora, sotto la guida di Giorgio, Carlo e di Maria Antonietta la crescita è stata continua, con la realizzazione nel 2005 di un opificio dedicato al settore edile; con l’introduzione nel 2015 del sistema tintometrico Weber Saint-Gobain, per pitture e finiture personalizzate; e con l’attivazione nel 2018 del servizio di noleggio attrezzature edili.
Alla festa per i 100 anni tantissima gente, tra cui il sindaco Luca Carizia e la vice Annalisa Mierla, che hanno consegnato alla famiglia Pucci una targa commemorativa che recita: "Alla storica ditta Siderpucci testimone di un secolo di storia della nostra città, per aver contribuito allo sviluppo del territorio". "Siderpucci – ha aggiunto il primo cittadino durante la cerimonia di consegna della targa – è molto più di un’azienda: è una colonna della nostra comunità, un esempio di tenacia e di innovazione".
A tutti, presenti e non solo, il grande grazie di Giorgio Pucci: "Vedere così tante persone alla festa ci riempie di orgoglio. È il segno tangibile del legame profondo che esiste tra Siderpucci e la città di Umbertide", ha detto non nascondendo all’orgoglio anche un po’ di commozione.
Pa.Ip.