Cecilia Alma Levita vola alla finale di Miss Italia "Rappresento l’Umbria con la bellezza della cultura"

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"Non me l’aspettavo proprio, è stata una sorpresa, le mie compagne erano tutte ragazze bellissime, particolari, di gran talento". Cecilia Alma Levita (in foto), 22 anni di Todi, racconta con entusiasmo l’impresa messa a segno a Fano: sarà lei a rappresentare l’Umbria alla finalissima di Miss Italia, che si svolgerà in autunno a Roma. Cecilia era arrivata alle prefinali nazionali con il titolo di “Miss Rocchetta Bellezza Umbria“ ed è stata incoronata dalla giuria come simbolo del Cuore Verde.

Cecilia, quali sono state le sue armi vincenti?

"Non ho puntato sulla bellezza, è molto soggettiva. Penso di aver conquistato la giuria grazie al mio amore per la cultura e l’arte. Ho recitato una poesia, ho parlato di Jacopone e dell’Umbria terra di santi".

La sua è una famiglia di artisti. Quanto l’hanno sostenuta?

"Già, la mia famiglia sembra uscita da una fiaba. Mio papà Ugo è un pittore surrealista, la mamma, Maria Tea Varo, un’attrice, la sorellina Artemisia è attrice e modella fin da piccolissima. E’ stata la mamma a spingermi a partecipare mentre papà all’inizio era contrario, titubante anche se ora è felicissimo. E mia sorella è molto orgogliosa di me, abbiamo un rapporto splendido, è un’adolescente e si confida con me".

Cosa fa nella vita?

"Studio psicologia e filosofia a Perugia e vorrei diventare psicologa o insegnante di filosofia. Ho sofferto molto in passato, per otto anni ho portato il busto per una scoliosi gravissima e questo mi ha reso più empatica e sensibile. Come hobby da due anni faccio la modella".

Cosa si aspetta dalla finale di Miss Italia?.

"Vado per fare un’esperienza, per divertirmi e arricchire il mio bagaglio. Non sono ambiziosa, tutto quello che verrà sarà un bene".

Sofia Coletti